Messina bagnato, Messina fortunato (e caparbio...)

Messina bagnato, Messina fortunato (e caparbio…)

Redazione

Messina bagnato, Messina fortunato (e caparbio…)

sabato 08 Dicembre 2007 - 19:07

I giallorossi battono il Ravenna sotto una pioggia incessante. Ora la zona play-out è lontana dodici punti

Messina – Ravenna: la cronaca

Sotto una pioggia battente che ha influenzato la gara soprattutto nella ripresa, il Messina di Di Costanzo, cinico e deciso, ha battuto questo pomeriggio il Ravenna.

Confermate le formazioni della vigilia con il Messina spregiudicato delle ultime settimane ed il Ravenna con il consueto 4-4-2, nonostante l’arrivo di Varrella in panchina. Il neo tecnico romagnolo ha mandato in campo il portiere Capecchi dopo 4 settimane di panchina e ha preferito Aloe a Toledo sulla fascia destra.

PRIMO TEMPO

E’ il Messina a prendere per primo l’iniziativa con Parisi, che dopo un dribbling mette in mezzo un cross dalla sinistra, che però né Biancolino né Stendardo riescono a deviare verso la porta ospite. Poco dopo invece Moro, su cross di Galeoto, tenta una girata ma che risulta debole e viene bloccata da Capecchi. Il Messina al 19′ è costretto a sostituire Surraco per una botta, al suo posto entra Lazzari. Dopo due minuti il Ravenna passa. Su un calcio d’angolo di Sciaccaluga, Manitta non esce benissimo, Succi spizzica ed Anzalone insacca di testa per l’uno a zero. Il Messina prova con grinta a ripartire ma è il Ravenna ad andare vicino al raddoppio con Succi, che si libera di Zanchi e calcia verso Manitta, che però riesce a deviare in angolo. Al 31′ ancora Sciaccaluga ci prova direttamente da calcio d’angolo, ma il portiere giallorosso stavolta è attento e devia fuori.

Al 35′ Pestrin con caparbietà porta avanti un pallone, lo mette in mezzo, ma Degano spedisce fuori. Passano 5 minuti e ci prova Stendardo: su calcio di punizione battuto da Degano dalla sinistra, il difensore ex Cremonese tocca di testa ma la palla finisce alta sulla traversa. Il mediocre arbitro Pantana concede 3 minuti di recupero, e proprio al secondo ci pensa Biancolino a riportare il risultato in parità. Moro anticipa un avversario e manda la sfera sui piedi del bomber giallorosso che spalle alla porta, si gira e lascia partire un tiro da venti metri che coglie impreparato Capecchi. 1-1 e un po’ di calore per gli infreddoliti tifosi del San Filippo.

SECONDO TEMPO

Si ritorna in campo nella ripresa con la pioggia che scende sempre più intensamente. Varrella manda in campo Barillà per Aloe (al 4′), ma le condizioni del campo e l’acqua che viene giù, non consentono manovre fluide e in campo si lotta più che giocare. Non si vedono azioni fino al 23’st, minuto in cui il Messina raddoppia. Su un tiro-cross da destra di Lazzari, Capecchi ribatte in mezzo all’area dove c’è pronto Mariano Stendardo per il primo gol della sua stagione in giallorosso. Al 27′ diventa protagonista Pantana, che espelle Pizzolla, forse esagerando, per un entrata da dietro su Cordova probabilmente resa più vistosa dal terreno di gioco inzuppato. Al 29′ Moro viene trattenuto platealmente in area ma l’arbitro non concede il penalty. Al 32′ Manitta si rifà del gol preso nel primo tempo con un intervento prodigioso su colpo di testa di Succi.

Scorrono i minuti e il Messina cerca di chiudere il match. Al 39′ Cordova lancia Biancolino che colpisce di testa ma Capecchi devia in corner. Al 42′ viene ristabilita la parità numerica, con il rosso diretto estratto anche per l’autore del gol Stendardo. Nel finale il Ravenna tenta un forcing: ci prova Sciaccaluga con una punizione da tre metri che però finisce alta (deviata da Manitta secondo l’arbitro), ma il Messina tiene e conserva il risultato.

Con questi tre punti i giallorossi si allontano ancora di più dalla zona playout, adesso distante dodici punti. Domenica prossima si va in casa dello Spezia, sconfitto oggi sempre tra le mure amiche dal Chievo. Ancora un risultato utile per il Messina, che non vinceva tre partite di fila in campionato da quattro anni.

NOTE

Ammoniti: Zanchi, Moro, Stendardo, Schetter, Succi.

Espulsi: Pizzolla, Stendardo.

Spettatori: 493 paganti, incasso 5367 euro (2842 quota abbonati).

(foto mondomessina.it)

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