Il Messina regola l'Albinoleffe (2-1) e riesce ad accendere l'entusiasmo

Il Messina regola l’Albinoleffe (2-1) e riesce ad accendere l’entusiasmo

Redazione

Il Messina regola l’Albinoleffe (2-1) e riesce ad accendere l’entusiasmo

sabato 06 Ottobre 2007 - 17:03

E' stata la vittoria degli esterni Degano e Lazzari, che hanno tagliato in due la difesa ospite

L’entusiasmo, l’orgoglio, la voglia di vincere, sono stati gli ingredienti del Messina odierno che anche se non convicendo fino in fondo, ha battuto la capolista procurandone la prima sconfitta in campionato, dopo cinque vittorie consecutive. La giovane e organizzata squadra di Gustinetti è praticamente perfetta per 67 minuti, ma commette due errori: non chiude la partita e si distrae per dieci minuti. Il Messina, per nulla trascendentale, ne approfitta e la trafigge con due splendidi gol firmati Degano (entrato nella ripresa al posto di Schetter)e Lazzari. Nello Di Costanzo recupera il ‘Pitone’Biancolino e opta per le due punte in avanti confermando poi lo schieramento che ha fatto bene nel secondo tempo a Modena. Elio Gustinetti si affida allo stesso undici che ha travolto il Bari, una settimana fa.La cronaca: parte forte il Messina con un tiro di Parisi vicino ai pali, ma si espone al contropiede micidiale dei lombardi che alla prima azione dopo 4 minuti passano: sulla sinistra in velocità va via Cellini, servizio per Ruopolo al centro che entra in area e dopo una finta su Zanchi, trafigge l’estremo Manitta.

Prova a reagire il Messina ma mostra poca lucidità in fase conclusiva, anzi è l’Albinoleffe con la coppia Cellini-Ruopolo a creare più di un problema alla difesa giallorossa. Al 33′ Cristiano ha la palla del 2-0 ma batte centrale tra le braccia di Manitta. Tre minuti più tardi è Coppola ad impegnare Marchetti con un destro dai 25 mt., ma l’estremo difensore avversario blocca senza problemi. Così dopo un solo minuto di recupero le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per l’Albinoleffe.

Inizio del secondo tempo -bagnato-, perchè improvvisamente dal terreno di gioco escono fuori tre irrigatori che diffondono acqua nell’area di Manitta Partita interrotta per 40 secondi. Il Messina non riesce a trovare il bandolo della matassa e l’Albinoleffe va a nozze in contropiede: al 10′ Colombo fa tremare Manitta con un diagonale. Replica un minuto dopo Cordova con un bolide dai 25 metri di poco a lato. Di Costanzo prova con una terza punta, Degano (nella foto)subentrato a Schetter al 18′, a cambiare l’andazzo della partita. E proprio l’ultimo entrato sfrutta l’unica incertezza della difesa lombarda, saltando da sinistra Gervasoni che pasticcia e battendo Marchetti in uscita con un piatto preciso all’angolino sinistro. esplode il san Filippo che da quì in poi inciterà la squadra, ininterrottamente. L’Albinoleffe vuole vincere e commette l’errore di scoprirsi. Così al 34′ subisce il gol dell’1-2 quando Degano (ancora lui) in contropiede pesca Lazzari che trafigge Marchetti in uscita. Il finale è tutto dei lombardi ma il portiere giallorosso non incorre in nessun rischio.

MESSINA-ALBINOLEFFE 2-1 (0-1)

MESSINA: Manitta 6, Galeoto 6, Zanchi 5,5, Giosa 6,5, Parisi 6,5, Coppola 6, Cordova 6, Schetter 5 (18′ st Degano 7), Lazzari 6 (39′ st Stendardo sv), Moro 5,5 (36′ st Pestrin sv), Brancolino 5,5. (12 Petrocco, 5 Surraco, 23 D’Aversa, 30 Bernardo). Allenatore: Di Costanzo 6.

ALBINOLEFFE: Marchetti 6, Garlini 6, Gervasoni 6,5, Conteh 6 (1′ st Serafini 5,5), Peluso 6, Colombo 6,5, Del Prato 6, Carobbio 6,5, Cristiano 6, Cellini 6 (35′ st Ferrari sv), Ruopolo 6,5 (31′ st Poloni 5,5). (17 Offredi, 24 Perico, 21 Gori, 10 Bonazzi). Allenatore: Gustinetti 6.

ARBITRO: Romeo di Verona 6.

RETI: nel pt 5′ Ruopolo, nel st 22′ Degano, 34′ Lazzari.

NOTE: angoli 6 a 5. Recuperi: 1′ e 4′. Ammoniti Moro e Degano per simulazione, Giosa, Garlini, Parisi, Del Prato, per gioco falloso. Espulso dopo il fischio finale Carobbio per proteste. quattromila spettatori circa.

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