Coulibaly ancora in forse, al suo posto potrebbe essere impiegato Impagliazzo in difesa occupando la casella under. Il Città di Messina a caccia della settima vittoria consecutiva al Celeste contro l’Enna
Il Messina ha svolto la consueta seduta di rifinitura sabato mattina al San Filippo in vista della gara di domenica in trasferta contro l’Hinterreggio. Terapie per Grillo e Russo, che non saranno del match. Si sono allenati con il gruppo Coulibaly e Ferraro. Il centrocampista potrebbe non essere schierato dal primo minuto. Al suo posto scalpita Profeta, che andrebbe a formare la cerniera centrale di centrocampo con Coppola e Mento. Sugli esterni D’Alterio e Caldarella. Tra i pali confermato Rossi Pontello, possibile novità nella difesa a tre: se non dovesse giocare Coulibaly, la casella under potrebbe essere occupata da Impagliazzo con l’esclusione di uno tra Criaco, Lo Piccolo e Occhipinti. Con quest’ultimo eventuale candidato primario per la panchina. In avanti certo della maglia da titolare Corona, se Ferrar non dovesse essere al top, Bertoni potrebbe puntare nuovamente su Cocuzza. L’HinterReggio è tra le squadre più attrezzate del torneo, più propensa a dimostrare sul campo che a fare proclami. L’organico è dotato di calciatori di categoria, giovani promesse e buone individualità. Diversi gli ex, a partire dal tecnico Gaetano Di Maria (squalificato) proseguendo con Daniele Ancione e Davide Arrigò. C’è anche Salvatore Vicari, in giallorosso una stagione in serie B, e Salvatore Taverniti, sulla sponda siciliana dello Stretto nella prima stagione di serie D. Nella rosa anche Ivan Franceschini, storico capitano della Reggina. In dubbio per la sfida che si disputerà a Ravagnese. La società ha recentemente tesserato Gaetano Ungaro, classe ’87, difensore nelle ultime due stagioni in Prima Divisione con il Cosenza. La gara sarà diretta dall’arbitro Giuseppe Scarica Castellammare di Stabia. Il direttore di gara napoletano sarà coadiuvato dagli assistenti Lorenzo Barbuto di Salerno e Antonio Brilla di Ercolano. Non potranno assistervi i tifosi messinesi in virtù dall’ordinanza del prefetto Luigi Varratta, che ha disposto la chiusura del settore ospite.
Vigilia di campionato per il Città di Messina che domani pomeriggio ospiterà l’Enna nella settima giornata del campionato regionale di Eccellenza. Gli uomini di Pasquale Rando inseguono la settima vittoria consecutiva, la decima stagionale se si considerano anche le tre affermazioni in Coppa Italia. Il testa-coda che domani al “Celeste” metterà di fronte prima e ultima della classe potrebbe però nascondere più insidie del previsto per la formazione di casa, che non può permettersi distazioni nè tantomeno cali di tensione. L’Enna è ultima in classifica per via della penalizzazione di 6 punti che le è stata inflitta e senza la quale oggi si ritroverebbe a quota 4. In casa Città di Messina la settimana è trascorsa serenamente secondo il consueto programma di lavoro. Unici intoppi l’infortunio occorso a Fragapane, bloccato da un problema al flessore, e l’attacco influenzale che nelle ultime ore ha colpito D’Arrigo. Quella di domani sarà la prima di tre gare che Camarda e compagni disputeranno nel giro di otto giorni. Mercoledì infatti è in programma la partita di ritorno degli ottavi di Coppa Italia sul campo dell’Orlandina, sconfitta per 5-3 nel match di andata. Domenica 30 ottobre incontro esterno di campionato al “Bacigalupo” di Taormina. Per il momento, però, tutta l’attenzione è concentrata sulla gara di domani pomeriggio. Calcio d’inizio alle 15.30, terna arbitrale di Acireale, dirigerà Rosario Blanco, assistenti Luigi Domenico Ronsisvalle e Luigi Federico Barbagallo.
Infine il Lega Pro, il Milazzo del neo tecnico Gaetano Catalano cerca il primo successo stagionale al “Dirceu” contro l’Ebolitana, squadra ostica che si trova a metà classifica in seconda divisione.
