Ciccio Galeoto ha parlato in conferenza stampa degli obiettivi da raggiungere quest'anno. -Abbiamo un gruppo veramente coeso; mi ricorda il Genoa della promozione-

E’ il motorino inesauribile della squadra giallorossa, nonostante l’età non sia più verdissima. Eppure è uno dei pochi che gioca con impressionante continuità e non solo nel Messina di quest’anno. Per chi non l’avesse intuito stiamo parlando di Ciccio Galeoto, cursore di fascia destra del nuovo Messina che sta strabiliando tutti, anche per la sua maturità e non solo calcistica. Erano anni che non si aveva un giocatore con le sue caratteristiche, anche nelle due fortunate annate della promozione in A e del settimo posto ottenuto nel 2005 nell’olimpo del calcio. E con lui, in conferenza stampa si è analizzato il momento attuale parlando anche della prossima partita interna con l’Ascoli di Iaconi: «Dobbiamo stare attenti alla squadra marchigiana – avverte Galeoto- perchè ha le credenziali per centrare l’obiettivo della serie A. Anche se non sta attraversando un buon periodo, bisogna stare molto attenti sabato perchè verranno quì a Messina, per riscattarsi del tonfo interno di una settimana fa contro il Chievo. Per noi sarà una difficoltà in più, ma dovremo cercare comunque di vincere. Il pari di Grosseto da solo non è un risultato eclatante, ma se lo mettiamo in mezzo alla vittoria con l’Albinoleffe e poi ad un’altra vittoria, contro l’Ascoli, diventa un tassello di una serie positiva importante, sette in tre partite. Sono tanti anche per una squadra di vertice. Comunque dobbiamo rimanere coi piedi ben piantati a terra, perchè ci sono squadroni che non riescono a decollare, come il Treviso che ha speso tanto in estate ed è in una situazione di classifica delicatissima. Il Messina ha le carte in regola per salvarsi senza troppi affanni. Raggiunto il nostro obiettivo -conclude Ciccio- vedremo a che punto siamo e magari cercheremo di puntare a qualcosa di più importante. Ma per adesso preoccupiamoci di conquistare i punti che servono per restare in B».