Maria Ruggeri si riconferma campionessa di atletica leggera. Dopo essersi distinta lo scorso anno agli Europei di Smirne portando a casa ben quattro medaglie d’oro, l’atleta romettese si distingue anche ai mondiali di Lione, in Francia, portando a casa una medaglia d’oro e due d’argento. Ad accoglierla, al suo ritorno, uno stuolo di amici e conoscenti pronti a festeggiare “la campionessa di Rometta”.

Si sono conclusi questo 16 Agosto i Campionati Mondiali Master di Lione, in Francia, che posizionano la romettese Maria Ruggeri sul podio dei vincitori con una medaglia d’oro e due d’argento. L’atleta, che si era già distinta lo scorso anno agli Europei di Smirne, stabilisce un tempo di soli 3’57’23 sulla 4×400 W40 con solo 1” di differenza dal record mondiale, ottenendo così il titolo di campionessa del mondo. Di tutto rispetto anche il tempo sui 100 metri w45 di 12”88 che si affianca all’impareggiabile performance della 4×100. L’atleta, tornata in patria da meno di 24 ore, è stata subito accolta da un comitato spontaneo nei pressi della Cantina Cannuli, a Rometta, ricevendo così il premio più grande: l’affetto dei propri concittadini.

“Non potevamo non festeggiare la nostra campionessa–dichiarano alcuni cittadini entusiasti- quando abbiamo saputo la data e l’orario del suo rientro a Rometta abbiamo subito organizzato un comitato d’accoglienza. Maria Ruggeri non è solo un’atleta. Maria Ruggeri è anche, e soprattutto, una donna di gran cuore, sempre pronta ad aiutare chiunque”. Ad essere accolta dai cittadini di Via Salvatore Quasimodo anche la taorminese Marta Roccamo che, sebbene si sia fermata alle semifinali, porta a casa una meritatissima medaglia d’argento guadagnata sui 100 metri con un tempo di 14”01.

Le due campionesse portacolori dell’Atletica Villafranca, distintesi fra oltre 8000 atleti “over 35” schierati da ben 98 nazioni e di cui 431 gli atleti italiani, si dichiarano soddisfatte per il successo raggiunto. L’Italia, infatti, è riuscita a conquistare ben 76 medaglie di cui 23 quelle d’oro, posizionandosi così tra le nazioni che meglio si sono distinte ai Campionati Mondiali Master di Lione. Un risultato nettamente superiore a quello della scorsa competizione di Porto Allegre.

Salvatore Di Trapani