I carabinieri sono intervenuti a casa di un giovane che aveva aggredito i genitori per avere denaro e bloccato un tunisino che aveva spillato 100 euro ad un'altra persona, minacciandolo di morte

Inizio del week end movimentato per i Carabinieri di Gioiosa Marea, che in due distinte operazioni hanno arrestato un giovane di origine tunisina per estorsione continuata ed un ventisettenne del posto per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce, Sul diciannovenne straniero i militari avevano avuto una "soffiata" e sospettavano che estorcesse denaro, per comprare droga, ad un residente.

Così ieri lo hanno pedinato, notandolo avvicinarsi alla vittima, minacciato di morte perché consegnasse 100 euro. Afferrate le banconote, il tunisino stava per allontanarsi ma si è visto piombare addosso i militari che lo hanno ammanettato. E' ai domiciliari in attesa di comparire davanti al giudice per la convalida.

Nella stessa giornata gli uomini dell'Arma sono intervenuti a casa di una coppia che era sotto scacco del giovane figlio, il quale li minacciava e aggrediva, anche lui per farsi consegnare denaro.

L'arrivo dei carabinieri ha salvato i genitori e ha portato all'arresto del ragazzo, che ha qualche precedente.

Il giudice gli ha concesso i domiciliari ma, appena tornato nell'abitazione, ancora alla presenza dei militari di scorta, il ventisettenne ha ricominciato a minacciare la coppia. A quel punto gli è stato impossibile evitare il carcere.