Continua la raccolta firme. Giovedì incontro in municipio ad Alì Terme

Un solo medico pediatra per dieci comuni della zona jonica. Dopo l’articolo di Tempostretto e la raccolta firme avviata dai genitori è scattata la mobilitazione della classe politica per cercare di risolvere il disagio.

Una situazione diventata problematica già dallo scorso 1 luglio con il pensionamento della dottoressa Concita Rasconà, di Nizza di Sicilia, ma che adesso rischia di sfociare in una vera e propria emergenza. A partire da lunedì, infatti, sarà chiuso, per lo stesso motivo, anche lo studio della dottoressa Giovanna Santisi, ad Alì Terme (nella foto il cartello affisso all’ingresso dello studio medico).

Dopo l’intervento del sindaco di Nizza di Sicilia, Piero Briguglio, che aveva contattato nei giorni scorsi l’Asp per cercare di ottenere almeno la nomina di un sostituto provvisorio, gli amministratori locali hanno deciso questa mattina di fare fronte comune. Su iniziativa del sindaco di Alì Terme, Carlo Giaquinta, i sindaci si incontreranno giovedì 17 ottobre, alle 18, nel municipio aliese.

Lo Giudice contatta il direttore La Paglia

Anche il sindaco di S. Teresa di Riva e deputato regionale, Danilo Lo Giudice, ha annunciato di essersi attivato per seguire la vicenda. “Ho contattato il direttore generale dell’Asp Paolo La Paglia – ha dichiarato Lo Giudice – spiegandogli che l’assenza di queste due figure rappresenta una problematica e un disagio notevole, in considerazione anche del periodo che vede i bambini notevolmente esposti a malattie”.

Già entro martedì dovrebbero arrivare risposte ufficiali. “Il direttore dell’Asp – ha aggiunto Lo Giudice – mi ha garantito che riuscirà a farmi avere risposte concrete affinché si nomini nel più breve tempo possibile un sostituto per poi effettuare le procedure per la nomina definitiva al fine di non creare disagi all’utenza. La salute dei nostri figli è una priorità non derogabile per cui saremo sempre al fianco dei nostri piccoli e delle loro famiglie”.

Francilia: “Le mamme sono preoccupate”

Anche l’Amministrazione comunale di Scaletta Zanclea, per voce dell’assessore Annalisa Cordaro, si è detta “vicina ai genitori per una problematica che dovrà essere risolta”.

Il sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia, ha spiegato invece di essere stato “contattato da tante mamme giustamente preoccupate per la carenza di pediatri nel nostro territorio a causa del pensionamento di alcune dottoresse”. “Giovedì – ha aggiunto – ci riuniremo con gli altri sindaci del comprensorio ad Alì Terme per affrontare questa problematica. Intanto i cittadini fanno benissimo a fare la raccolta firme per questo importante servizio”.

Gli organizzatori della petizione si sono dati tempi fino a venerdì 18. Poi le tutte le firme saranno trasmesse al direttore sanitario dell’Asp per chiedere la nomina di un nuovo pediatra.