Stop agli aliscafi per Reggio dall'1 ottobre: appello della Cisal al prefetto

Stop agli aliscafi per Reggio dall’1 ottobre: appello della Cisal al prefetto

c. casp.

Stop agli aliscafi per Reggio dall’1 ottobre: appello della Cisal al prefetto

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giovedì 27 Settembre 2018 - 06:05

Appello al Prefetto della Cisal: "Confidiamo nella sua sensibilità affinché si possa scongiurare, anche attraverso una proroga urgente della convenzione nelle more di un nuovo bando, l’annunciata interruzione del fondamentale servizio della Liberty lines"

L’avviso in evidenza sul sito della “Liberty lines” parla chiaro ed ha gettato nello sconforto lavoratori e studenti che quotidianamente fanno la spola fra Messina e Reggio: “Si avvisano i signori passeggeri che, a far data dall’1 ottobre 2018, il servizio di collegamento tra Messina e Reggio Calabria effettuato dalla Liberty Lines Spa verrà interrotto”.

E così, in barba ai roboanti annunci sulla continuità territoriale, sull’ Area Integrata dello Stretto e allo “status” di Città metropolitana di Messina e Reggio Calabria e, soprattutto nell’indifferenza generale, si sta consumando l’ennesima beffa per un territorio che appare sempre più abbandonato a se stesso da una classe politica troppo distante dalle problematiche di una comunità che vede le proprie aspirazioni di sviluppo frenate dalla cronica carenza di infrastrutture e servizi.

La Cisal ancora una volta si fa interprete delle preoccupazioni e dei disagi di migliaia di messinesi e reggini, ma anche dei turisti che quotidianamente attraversano lo Stretto, e si rivolge al Prefetto (la nota è destinata anche alla deputazione nazionale ed al sindaco) “affinché si possa scongiurare l’ennesimo scippo alla dignità ed alla vivibilità delle nostre città, anche attraverso una proroga della convenzione in attesa del nuovo bando per l’affidamento dell’indispensabile servizio”.

“In un momento in cui si sta cercando di rilanciare l’economia di una conurbazione ricca di potenzialità inespresse – scrive il segretario provinciale Cisal, Giuseppe Montalto di concerto con il responsabile enti locali Santino Paladino – privare il territorio di una fondamentale arteria di comunicazione fra le due sponde dello Stretto di Messina significherebbe assestare un colpo definitivo al già compromesso diritto alla mobilità delle comunità ed alla tanto decantata continuità territoriale”.

Nell’esprimere la più viva preoccupazione per l’ormai prossima sospensione del servizio di collegamento veloce fra Messina e Reggio Calabria da parte della Liberty Lines, a causa della scadenza della convenzione con il competente Ministero dei Ttrasporti ed in assenza di una proroga in merito, Montalto e Paladino hanno ritenuto di “dover richiedere l’autorevole intervento del Prefetto per scongiurare un evento che creerebbe enormi disagi alle migliaia di pendolari (lavoratori e studenti), ma anche all’intera economia dell’Area dello Stretto”.

“La Cisal – si legge nella nota – non può esimersi dall’interpretare quanto sta avvenendo nell’indifferenza generale come l’ennesimo segnale di un chiaro disinteresse del Governo Centrale verso due territori e due importanti realtà urbane (peraltro Città metropolitane) che rischiano di subire il totale isolamento. Confidiamo pertanto nella sua già più volte dimostrata sensibilità istituzionale verso le problematiche del territorio – scrive il sindacato al prefetto – affinché si possa scongiurare, anche attraverso una proroga urgente della convenzione nelle more di un nuovo bando, l’annunciata interruzione del fondamentale servizio”. Il documento è stato inviato per conoscenza anche al sindaco di Messina, Cateno De Luca e alla deputazione nazionale della provincia.

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