L'Aidaa contesta al primo cittadino Rosario Sidoti l'ordinanza sulla caccia e va in Procura.

Animalisti Vs Sindaco a Montagnareale, dove l’Aidaa attacca il primo cittadino Rosario Sidoti sul censimento del suino nero dei Nebrodi, in vista della stagione della caccia.

La sigla animalista ha presentato una formale denuncia alla Procura della Repubblica di Patti perché l’ordinanza emessa da Sidoti il 28 luglio scorso non sarebbe regolare

Il punto centrale, spiega l’Associazione difesa animali in una nota, riguarda l’abbattimento dei suini neri dei Nebrodi, perché all’interno dell’ordinanza sindacale non sarebbe riportato il censimento numerico “anche solo indicativo dei suidi presenti sul territorio” né “alcuna indicazione temporale per l’abbattimento previsto di tali animali o alcuna specifica limitazione riguardo la distanza dalle abitazioni per la caccia”.

L’Aidaa ha presentato istanza di annullamento al Prefetto di Messina e attende risposta. Tra le violazioni contestate anche l’assenza “di alcun parere preventivo obbligatorio sull’abbatimento rilasciato dall’ispra e previsto anche dalla leggere regionale siciliana di riferimento” e “dell’obbligatorietà della caccia da parte di gruppi coordinati dalla polizia venatoria”.