Città in emergenza rifiuti, le 5 domande di CapitaleMessina all'assessore Ialacqua

Città in emergenza rifiuti, le 5 domande di CapitaleMessina all’assessore Ialacqua

Città in emergenza rifiuti, le 5 domande di CapitaleMessina all’assessore Ialacqua

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domenica 31 Luglio 2016 - 00:43

Il movimento scrive una lettera indirizzata a Ialacqua. Dalla disastrosa gestione del settore rifiuti a livello regionale, fino all'incapacità a trovare soluzioni concrete da parte dell'amministrazione Accorinti, CapitaleMessina ha formulato una serie di quesiti sulla gestione ordinaria dei servizi di igiene ambientale.

«In questa shakespeariana "Estate del nostro scontento", in mezzo a tonnellate di rifiuti vediamo, o probabilmente crediamo di vedere cose che l'amministrazione non vede, e ci sembra ormai fuori tempo massimo la costituzione della "task force" per la soluzione dell'emergenza, che include Sindaco, assessore, dirigenti comunali, commissario di Messinambiente. Manca solo il Mago Silvan per fare sparire i rifiuti”.

Inizia così la lettera inviata da Capitale Messina alll’assessore . Il movimento sa benissimo

che la città paga innanzitutto le conseguenze di una politica regionale assolutamente dissennata che ha accumulato errori su errori e non ha avuto la capacità di proporre un piano di gestione dei rifiuti efficace, col conseguente indecoroso spettacolo al quale stiamo assistendo.

“L’amministrazione comunale, però, aggiunge a ciò una peculiare incapacità a trovare soluzioni pragmatiche a qualsiasi problematica si presenti, rimandando sempre a principi in teoria validissimi, ma inapplicabili nella condizione di strutturale depressione nella quale versa la città, col risultato che da noi l'emergenza rifiuti è quasi sempre la regola ed a prescindere dalla crisi di questi giorni la città è sempre più sporca”.

Da questa valutazioni, Capitale Messina pone alcune domande a Ialacqua sulla gestione "ordinaria" dello smaltimento dei rifiuti, sperando di non urtare la sua "precaria" suscettibilità:

1. Se a novembre, secondo i programmi dell'assessorato, si dovesse riuscire a raggiungere la soglia del 45% di raccolta differenziata, è Lei consapevole che il restante 55% pari a circa 66.700 tonnellate andrà comunque in discarica, in eredità ai nostri figli?

2. Lei parla di una raccolta di organico in città pari a circa il 42%, differente dalla media del 25% che viene generalmente attribuita alla specifica frazione. Il dato com’è calcolato? E’ per caso derivato dal risultato di un’esperienza locale (in uno o più quartieri), in una specifica stagione dell’anno?

3. La città risulta assolutamente sporca. Al di là dei cassonetti stracolmi è evidente che in molte zone non passa uno “spazzino” con ramazza e paletta da anni. E’ possibile conoscere la reale dotazione di personale e di mezzi destinati alla raccolta dei rifiuti, alla pulizia delle strade e alla gestione del verde pubblico? E se tali risorse sono superiori o inferiori rispetto a quelle di città comparabili alla nostra per numero di abitanti e superficie.

4. A prima vista, sembra che in città i cassonetti siano pochi e mal distribuiti. Sarebbe possibile sapere quanti cassonetti effettivamente ci sono in città, magari divisi per tipologie, se ce ne sono di diverse?

5. Dalle esperienze di raccolta differenziata comunicate trionfalmente dal duo Ciacci&Rossi è stato ricavato un utile reale? In definitiva potrebbe Lei dirci quanto è stato ricavato dalla vendita delle diverse frazioni di rifiuti raccolti nelle precedenti esperienze di raccolta differenziata? Quanto costa all’amministrazione il compostaggio compreso di trasporto? Dove viene trasportato l’organico?

“Aspettiamo le risposte ai quesiti da noi formulati, fiduciosi del fatto che questa Amministrazione in coerenza con i principi che la ispira non voglia negare ai cittadini il diritto alla informazione consapevole ed alla trasparenza

8 commenti

  1. Lancio l’hastag #Unsacchettodimunnizzaperogniparolaavuoto… (di chi amministra)

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  2. Lancio l’hastag #Unsacchettodimunnizzaperogniparolaavuoto… (di chi amministra)

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  3. Non solo c’è la spazzatura ma è evidente a tutti che la raccolta si effettua nelle zone dove abitano i vip e gli amici dei politici e si lasciano” montagne ” in altre zone dove non ci sono vip o ci sono persone non gradite
    ai politici come se quest’ultima categoria “indigesta” non pagasse le tasse. Per avere la pulizia sotto casa bisogna essere raccomandati .Inutile rivolgersi ai giornali alla magistratura,inviare foto e quant’altro:la vincono sempre loro gli amministratori ed i politici di turno.

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  4. Non solo c’è la spazzatura ma è evidente a tutti che la raccolta si effettua nelle zone dove abitano i vip e gli amici dei politici e si lasciano” montagne ” in altre zone dove non ci sono vip o ci sono persone non gradite
    ai politici come se quest’ultima categoria “indigesta” non pagasse le tasse. Per avere la pulizia sotto casa bisogna essere raccomandati .Inutile rivolgersi ai giornali alla magistratura,inviare foto e quant’altro:la vincono sempre loro gli amministratori ed i politici di turno.

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  5. CONCORDO PIENAMENTE. IO ABITO AL TORRENTE TRAPANI ZONA STUDIO CARDIONOVA, PER STRADA CI SONO ALMENTO DIECI CENTIMETRI DI TERRA TRASPORTATA DALLE PIOGGE DEI MESI SCORSI CHE COME DI CONSUETUDINE HANNO INTASATO I TOMBINI ED OGNI VOLTA CHE PIOVE PIU’ INTENSAMENTE SI FORMA UN LAGO. LINCONVENIENTE SI RIPETE DA ANNI E, NONOSTANTE LE RICHIESTE VERBALI, NESSUNO HA PROVVEDUTO ALLA PULIZIA. PER QUANTO RIGUARDA LO SPAZZAMENTO DELLE STRADE DOPO ANNI DI INCURIA IN OCCASIONE DELLA PROCESSIONE DELLA MADONNA DI TRAPANI ABBIAMO VISTO DEGLI OPERATORI CHE HANNO PROVVEDUTO ALLA BISOGNA MENTRE IN TEMPO “NORMALE” I COSIDETTI SPAZZINI SPAZZANO IL VIALE REGINA MANGHERITA E ALLA RICHIESTA DI PULIRE ANCHE LA ZONA IN QUESTIONE RISPONDONO CHE NON E’ DI LORO COMPETENZA

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  6. CONCORDO PIENAMENTE. IO ABITO AL TORRENTE TRAPANI ZONA STUDIO CARDIONOVA, PER STRADA CI SONO ALMENTO DIECI CENTIMETRI DI TERRA TRASPORTATA DALLE PIOGGE DEI MESI SCORSI CHE COME DI CONSUETUDINE HANNO INTASATO I TOMBINI ED OGNI VOLTA CHE PIOVE PIU’ INTENSAMENTE SI FORMA UN LAGO. LINCONVENIENTE SI RIPETE DA ANNI E, NONOSTANTE LE RICHIESTE VERBALI, NESSUNO HA PROVVEDUTO ALLA PULIZIA. PER QUANTO RIGUARDA LO SPAZZAMENTO DELLE STRADE DOPO ANNI DI INCURIA IN OCCASIONE DELLA PROCESSIONE DELLA MADONNA DI TRAPANI ABBIAMO VISTO DEGLI OPERATORI CHE HANNO PROVVEDUTO ALLA BISOGNA MENTRE IN TEMPO “NORMALE” I COSIDETTI SPAZZINI SPAZZANO IL VIALE REGINA MANGHERITA E ALLA RICHIESTA DI PULIRE ANCHE LA ZONA IN QUESTIONE RISPONDONO CHE NON E’ DI LORO COMPETENZA

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  7. Io non riesco a capire come mai per questi incapaci sia cosi difficile programmare qualcosa di concreto per dare un minimo di decoro a questa città che ogni giorno muore sempre di più .In termine di servizi siamo al medioevo non funziona nulla , e il peggio e che noi messinesi non abbiamo più la forza di ribellarci, perchè ci hanno inculcato sin da piccoli che ad ogni modo le cose non cambiano ,protestare e tempo perso .Abbiamo la spazzatura a livello delle finestre di casa ,ma in compenso paghiamo la tari più cara di tutta la nazione ,rimaniamo un mese senza acqua e in compenso l’amam ci manda bollette da capogiro .Ringrazio Accorinti e tutti i suoi fidati collaboratori di essere riusciti a portare MESSINA ancora più in basso .VERGOGNA

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  8. Io non riesco a capire come mai per questi incapaci sia cosi difficile programmare qualcosa di concreto per dare un minimo di decoro a questa città che ogni giorno muore sempre di più .In termine di servizi siamo al medioevo non funziona nulla , e il peggio e che noi messinesi non abbiamo più la forza di ribellarci, perchè ci hanno inculcato sin da piccoli che ad ogni modo le cose non cambiano ,protestare e tempo perso .Abbiamo la spazzatura a livello delle finestre di casa ,ma in compenso paghiamo la tari più cara di tutta la nazione ,rimaniamo un mese senza acqua e in compenso l’amam ci manda bollette da capogiro .Ringrazio Accorinti e tutti i suoi fidati collaboratori di essere riusciti a portare MESSINA ancora più in basso .VERGOGNA

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