Alza il sipario la III edizione del “Festival dello Stretto”, oggi ribattezzato “Mostra del Cinema dello Stretto”. La manifestazione, che si terrà dal 21 al 25 aprile, con un’anteprima speciale il 20 aprile, avrà come ospiti illustri l’attore Alessio Boni, Silvana Pampanini, interprete dei film “Bellezze in bicicletta” e “Un giorno in pretura”, il produttore Renzo Rossellini, figlio del mostro sacro del cinema Roberto Rossellini, Vittorio Sgarbi, il regista Stefano Incerti, lo scenografo Marco Dentici e il musicista Marco Werba. Il concorso di videofilmati, che si terrà nel corso della mostra, conta di numerose sezioni: -Il cinema in poco-, un concorso per cortometraggi, con le categorie -Cortando- per i corti a tema libero della durata di 15 min; -CortoOscar-, riservata alle opere vincitrici di premi assegnati dal 2006 al 2008 in altri Festival italiani; -Scuola in corto-, riservata alle opere realizzate nell’ambito di progetti promossi negli Istituti superiori italiani; -Cortissimi- sul tema “Uno Stretto… necessario?”, “Nuovo sguardo sul cinema italiano” (lungometraggi) e “Tentativi – un percorso nel sogno” (sezione specialistica che indaga i legami tra il cinema e le altre arti). In programma anche retrospettive ed omaggi a Pino Mercati e Giuseppe Zucca, a cura dello storico del cinema Nino Genovese. Grazie all’organizzazione della Cooperativa “Entr’Atce”, in collaborazione con la Multisala Apollo, luogo in cui si svolge l’evento, la “Mostra del Cinema dello Stretto” tenterà di porre in primo piano la ricerca e la sperimentazione, cercando di far capire al pubblico che il cinema non è un’arte distaccata dal teatro, dalla musica e dalla pittura, ma che in realtà esiste la c.d. “Multiarte”, cioè un concetto di unicità dell’arte stessa. Proprio per dar seguito a questo obbiettivo di “Multiate”, è prevista una mostra dell’artista Filippo Andronico e una sezione denominata “Cinema e Pittura”, che sarà inaugurata martedì 21 aprile, alla presenza di Vittorio Sgarbi.