Il sodalizio naxiota ha organizzato per la fine del mese un convegno con l'Università Telematica Pegaso per approfondire argomenti riguardanti le relazioni sociali ed economiche nell'ambito internazionale. In quest'occasione si inaugurerà la nuova sede dell'associazione.
La Pro Loco di Giardini Naxos, con il patrocinio del Comune di Giardini Naxos, ha organizzato per il prossimo 29 aprile, alle 18.30, un convegno su “La cultura della mediazione e la mediazione come cultura: verso un metodo alternativo di gestione dei conflitti”. Nel corso dell’evento ci sarà anche l’occasione per inaugurare ufficialmente la nuova sede del sodalizio naxiota, presso la Biblioteca comunale in via Umberto I. In quest’occasione saranno presenti, per i saluti, il presidente regionale dell’UNPLI Sicilia, dottor Nino La Spina, il presidente provinciale, dottor Santi Gentile, il presidente della Pro Loco Giardini Naxos, professor Giuseppe Carmeni, e in rappresentanza del Comune, l’assessore alla Cultura Sandra Sanfilippo. Il convegno segnerà l’inizio di una collaborazione, a livello locale, pure con l’Università Telematica Pegaso, con l’EPC Management Finanziamenti Europei a Fondo Perduto di Giardini Naxos e con lo studio legale dell’avvocato Giuseppe Carà, che insieme parleranno di formazione e cultura della mediazione. “La mediazione rappresenta un importante strumento per la risoluzione dei conflitti e il miglioramento delle relazioni sociali ed economiche – hanno dichiarato in una nota stampa i vertici della Pro Loco -. Ed è soprattutto una cultura, un metodo, un approccio differente alla conflittualità, una diversa visione e prospettiva della vita”. Introdurranno i lavori Salvatore Coniglio dello Studio EPC Management Progettazione Europea, membro del consiglio direttivo dell’associazione, e Salvo Coco, responsabile Comunicazione Coordinamento Rete “Olympo” dell’Università Telematica Pegaso. Interverranno tra l’altro lo stesso Giuseppe Carà, docente di Diritto della Previdenza Sociale all’Università Telematica e direttore della sede d’esame di Taormina della stessa università, e Rosalba Cannizzaro, psicologa e consulente organizzativo, esperta in mediazione familiare e scolastica. “Il convegno – hanno ancora detto – vorrà essere un’occasione di confronto e di dialogo sul tema della conflittualità, porgendo informazioni generiche in merito agli strumenti esistenti, che possono dare un importante contributo allo sviluppo del contesto sociale ed economico e nuove opportunità di finanziamento da parte della Comunità europea”. Un evento che sarà il primo di una serie di incontri in cui i cittadini e le parti interessate potranno confrontarsi e insieme promuovere iniziative che contribuiscano alla sviluppo del territorio.
Redazione
