Via ai lavori di restauro della Fontana Gennaro. Finiranno entro il 30 maggio

Via ai lavori di restauro della Fontana Gennaro. Finiranno entro il 30 maggio

Via ai lavori di restauro della Fontana Gennaro. Finiranno entro il 30 maggio

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mercoledì 18 Febbraio 2015 - 16:34

I lavori, che avranno una durata di 100 giorni continuativi a decorrere da oggi con ultimazione prevista entro il 30 maggio, consistono principalmente nel restauro del monumento e della sottostante vasca ottagonale, la realizzazione (a cura dell’Amam) della collocazione di un serbatoio interrato per il ricircolo dell’acqua, e l’esecuzione di un nuovo l’impianto di illuminazione

I lavori di restauro e conservazione della Fontana dell’Acquario, più conosciuta come Fontana Gennaro, che sorge nel triangolo compreso tra la via XXIV Maggio, il Corso Cavour e la via Felice Bisazza, sono stati consegnati ufficialmente stamani alla ditta Restaura di Licciardello Mario di Acireale, in conformità al Protocollo d’intesa sottoscritto il 3 ottobre 2014 tra il Lyons Club Messina Host, di cui è presidente Barbara Galletti, il Comune di Messina legale rappresentante il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore all’ambiente, Daniele Ialacqua, il D.I.C.I.E.A.M.A. dell’Università di Messina rappresentato da Antonino D’Andrea.

Erano presenti tra gli altri Fabio Todesco dell’Università di Messina nella qualità di direttore dei lavori, Santino Denaro, dell’ufficio Tecnico del Comune nella qualità di Responsabile del procedimento, Barbara Galletti del Lyons e il rappresentante della ditta Restaura, Mario Licciardello.

I lavori, che avranno una durata di 100 giorni continuativi a decorrere da oggi con ultimazione prevista entro il 30 maggio, consistono principalmente nel restauro del monumento e della sottostante vasca ottagonale, la realizzazione (a cura dell’Amam) della collocazione di un serbatoio interrato per il ricircolo dell’acqua, e l’esecuzione di un nuovo l’impianto di illuminazione a cura dell’Energy Manager del Comune, Salvatore Saglimbene. Per completare l’opera saranno collocati anche dei cestoni portarifiuti a cura dei giovani Lyons.

8 commenti

  1. vai buttiamo soldi

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  2. vai buttiamo soldi

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  3. Christian Mangano 18 Febbraio 2015 22:48

    Investire sull’arte: è questo il motore che potrebbe spingere Messina a ripartire.

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  4. Christian Mangano 18 Febbraio 2015 22:48

    Investire sull’arte: è questo il motore che potrebbe spingere Messina a ripartire.

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  5. Christian Mangano 18 Febbraio 2015 22:53

    La nostra storia muore ad ogni commento come il tuo. Vergogna. Messina è ridotta allo stato attuale perché le passate amministrazioni, composte da semplici cittadini, hanno dimenticato il nostro glorioso passato in virtù del vile denaro, ed ogni gesto irrispettoso compiuto nei confronti di questa città, è il risultato di una totale ignoranza e mancanza di rispetto delle nostre origini.

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  6. Christian Mangano 18 Febbraio 2015 22:53

    La nostra storia muore ad ogni commento come il tuo. Vergogna. Messina è ridotta allo stato attuale perché le passate amministrazioni, composte da semplici cittadini, hanno dimenticato il nostro glorioso passato in virtù del vile denaro, ed ogni gesto irrispettoso compiuto nei confronti di questa città, è il risultato di una totale ignoranza e mancanza di rispetto delle nostre origini.

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  7. Peccato che l’articolo non dice che il restauro è interamente finanziato dal Lions Club Messina Host.
    Se ogni messinese investisse un euro per la città invece che parlare a sproposito, Messina sarebbe la città più bella del mondo.

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  8. Peccato che l’articolo non dice che il restauro è interamente finanziato dal Lions Club Messina Host.
    Se ogni messinese investisse un euro per la città invece che parlare a sproposito, Messina sarebbe la città più bella del mondo.

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