L'assessore regionale Pizzo: "Pronti due giorni di attività ispettive al Cas"

L’assessore regionale Pizzo: “Pronti due giorni di attività ispettive al Cas”

Rosaria Brancato

L’assessore regionale Pizzo: “Pronti due giorni di attività ispettive al Cas”

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venerdì 06 Febbraio 2015 - 06:41

Pronti due giorni di attività ispettive al Consorzio Autostrade. L'assessore regionale Giovanni Pizzo ha già avvisato gli uffici dell'imminente arrivo di un gruppo di lavoro che avvierà una serie di verifiche nei vari settori, da quello tecnico a quello amministrativo per finire a quello legale. Intanto sulla vicenda dell'albo degli avvocati di fiducia abbiamo ascoltato il neo presidente dell'Ordine, Vincenzo Ciraolo.

Sarà una due giorni di attività ispettive, con un gruppo di lavoro composto da tecnici che si occuperanno dei diversi settori per acquisire nuova documentazione e fare chiarezza su eventuali punti finora rimasti senza risposte. I riflettori della Regione restano quindi puntati sul Consorzio autostrade finito al centro d’inchieste e polemiche anche in vista di una riorganizzazione strutturale di un Ente trasformatosi con gli anni in una macchina trita-risorse (vedi articoli allegati). L’assessore regionale alle Infrastrutture e trasporti Giovanni Pizzo, che già nei mesi scorsi ha effettuato due visite ispettive, ha annunciato al Cas un ritorno in sede per 48 ore di controlli dagli uffici tecnici a quelli che gestiscono le risorse fino a quello legale, tutto finirà nella lente d’ingrandimento “degli uomini del Dipartimento regionale”. Troppe polemiche, troppe ombre ma soprattutto troppa confusione in una sede dove poco o nulla viene archiviato, non esiste un Albo di fornitori né un Albo legale e sul piano organizzativo mancano i raccordi di modo che ogni ufficio fa da sé.

“Non si tratta chiaramente di un blitz, io ho regolarmente avvisato il Cas della nostra nuova visita ispettiva, che stavolta durerà due giorni perché ci sono molti aspetti da verificare- spiega l’assessore regionale Pizzo- Abbiamo il massimo rispetto per chi opera al Consorzio. Ho programmato quindi questa “due giorni” durante la quale saranno con me anche diversi dirigenti del Dipartimento. Ci sarà il capo di gabinetto che conosce bene le dinamiche del Cas dal momento che le ha seguite finora con molta attenzione. Ci sarà anche il dirigente del servizio tecnico, sarà una squadra formata da 4, 5 persone per occuparsi delle diverse competenze. Da un lato infatti dovremo fare un’ispezione di tipo tecnico, dall’altro ci sarà chi si occuperà della parte amministrativa, economica e legale. Queste ultime acquisizioni le trasmetteremo poi all’assessore all’economia che per competenza valuterà il da farsi. Ovviamente tutto sarà relazionato anche al presidente Crocetta. Al di là degli aspetti legati all’inchiesta e agli arresti un dato è emerso molto chiaramente, il Cas è stato, in un certo senso “abbandonato a se stesso dalla Regione”, nel senso che alla fine non c’era alcuna forma di raccordo o controllo”.

Un modo “elegante” e politico per dire che, probabilmente, una Regione troppo lontana ha fatto sì che il Consorzio si muovesse in totale autonomia. Gli arresti che hanno spinto il governatore a precipitarsi a Messina ed in Procura sono stati il detonatore di una pentola pronta a scoppiare del tutto e che rischia di implodere.

“Il Consorzio non ha un Albo legale, non ha un albo dei fornitori, un albo delle imprese. Capita spesso che gli uffici non abbiano ben chiare le competenze e neanche cosa rispondere alle nostre richieste. Vogliamo far chiarezza anche su consulenze e su 30 incarichi di comando per i quali da assessore mi pongo diverse domande. 30 è un bel numero, mi chiedo i criteri seguiti, il perché della necessità di un così elevato numero, le modalità, i mezzi di evidenza pubblica. Insomma, ci sono una serie di perplessità. Un’altra domanda che mi pongo, relativamente agli arrestati è perché sono stati sospesi e non licenziati? So bene che il procedimento è in corso, ma intanto, come segnale forte si proceda con il licenziamento e poi, se dovranno essere richiamati in servizio a fronte di eventuali decisioni diverse della giustizia si farà.

L’impressione è che saranno controlli a tappeto per riprendere le redini di un Ente che negli ultimi anni è stato fonte di polemiche, indagini e veleni. Ma, come già dichiarato nei giorni scorsi (vedi articolo allegato) l’assessore Pizzo continua a ritenere che il vero nodo da affrontare sia quello delle sorti del Cas, che dal 2020 dovrà fare a meno delle risorse europee e chiaramente non potrà più camminare da solo sotto il profilo economico.

“Il problema è questo, come vogliamo immaginare il futuro del Cas. Non può certamente essere ancora quello che è stato finora. Ma perché continuiamo a fare l’esatto contrario di quello che fanno in altre Regioni? Nelle altre realtà le autostrade sono gestite da società private, hanno un patrimonio e riescono anche a fare cassa. Noi no. Il Cas è un Consorzio tra Enti locali che finirà con il morire perché senza i fondi europei non riuscirà a sopravvivere alla luce dei costi. Dobbiamo cambiare mentalità altrimenti non andiamo da nessuna parte”.

Il 2020 non è poi così lontano e prima di allora dovranno essere individuate le soluzioni per dare un nuovo e diverso assetto (o decidere diversamente) all’Ente.

C’è poi un altro capitolo ed è quello relativo al bando per l’Albo dei legali, pubblicato nel gennaio 2013 e da allora rimasto nei cassetti nonostante le segnalazioni (vedi articolo allegato). Non solo non si hanno notizie di quel bando ma sul sito ufficiale del Cas, come denunciato da uno dei partecipanti, l’avvocato Vincenzo Amata, nella sezione amministrazione trasparente, non vi è traccia di eventuali elenchi, criteri per l’affidamento degli incarichi legali, curricula, e via dicendo. Tutto questo mentre il Consorzio ha una mole di contenziosi notevole. Su questi aspetti Alessandra Serio ha intervistato il neo presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati Vincenzo Ciraolo che ha sottolineato come l’Ordine non abbia poteri ispettivi o di vigilanza e non potrebbe andare oltre la semplice richiesta come per qualsiasi altro ente, perché applichi le procedure con la maggiore trasparenza possibile. “Ci sono però norme che consentono al singolo di agire- spiega il presidente Ciraolo- e presentare la questione all'Ordine di appartenenza e chiedere che se ne faccia portavoce o lo appoggi nelle procedure che decidesse di attivare. A onor di cronaca devo precisare che il bando ci fu trasmesso a suo tempo dal Cas e abbiamo provveduto a darne pubblicità ai nostri iscritti. Ma devo precisare che si tratta di un elenco di legali fiduciari e in quanto tali la nomina è rimessa all'ente stesso”. L’avvocato spiega infatti come in alcuni casi, come ad esempio nelle aziende sanitarie locali, pur in presenza di bandi per gli elenchi dei legali, sia previsto il ricorso da parte dell’Ente, alla selezione di ulteriori legali,da scegliere discrezionalmente in base alla delicatezza e l'entità della procedura legale della quale si devono occupare. “Resta infine da capire- conclude il presidente dell’Ordine- per quel che riguarda il Cas se si tratta di un ente di natura pubblicistica o meno, se cioè il diritto di accesso agli atti è esercitabile "indiscriminatamente" o incontri dei limiti, come quelli sulla privacy che ad esempio vietano di consultare i curricula dei partecipanti agli altri candidati. In questo quadro articolato, di certo il Cas ha obblighi di trasparenza ed esistono norme anti corruzione che lo obbligano a dar conto di questo elenco, ne deve certamente tener conto".

Il problema è che, ufficialmente di questo elenco non c’è traccia, nonostante il bando del gennaio 2013.

Rosaria Brancato

20 commenti

  1. Preg.mo Assessore Pizzo,
    Mi (Le) chiedo è necessario avvisare che saranno avviate ispezioni ???
    Perché avvisare ???
    Se è una ispezione va eseguita e non comunicata.
    Dimenticavo siamo a Messina.

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  2. Preg.mo Assessore Pizzo,
    Mi (Le) chiedo è necessario avvisare che saranno avviate ispezioni ???
    Perché avvisare ???
    Se è una ispezione va eseguita e non comunicata.
    Dimenticavo siamo a Messina.

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  3. Cioè prima ti avviso e poi ,dopo che con tutta calma fai scomparire le carte,vengo ad ispezionarti.Ma che ispezione è? Vanno a contare i tavoli e le sedie? sicuramente per quel giorno saranno tutti presenti.

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  4. Cioè prima ti avviso e poi ,dopo che con tutta calma fai scomparire le carte,vengo ad ispezionarti.Ma che ispezione è? Vanno a contare i tavoli e le sedie? sicuramente per quel giorno saranno tutti presenti.

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  5. ispezioni? come se la finanza avvisasse il commerciante di un imminente controllo….a me me pare na strunzata

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  6. ispezioni? come se la finanza avvisasse il commerciante di un imminente controllo….a me me pare na strunzata

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  7. questo purtroppo non succede solo a messina, ma in tutta italia,soprattutto quando si tratta di strutture pubbliche….vedi scuole ospedali etc……..

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  8. questo purtroppo non succede solo a messina, ma in tutta italia,soprattutto quando si tratta di strutture pubbliche….vedi scuole ospedali etc……..

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  9. E bravo l’assessore , cos’ li sta xxxxxxxxxxxxx in modo che xxxxxxxxxxxxxxxx.
    Così si fa.

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    Così si fa.

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  11. Cero così non si è costretti a sanzionare o licenziare alcuno.
    La solita presa per il c dei cittadini e automobilisti che pagano.
    Inoltre si aggiungeranno le spese di missione per gli ispettori e il loro staff.

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  12. Cero così non si è costretti a sanzionare o licenziare alcuno.
    La solita presa per il c dei cittadini e automobilisti che pagano.
    Inoltre si aggiungeranno le spese di missione per gli ispettori e il loro staff.

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  13. Ogni commento alle parole dell’Assessore sono del tutto superflue.
    Il ridicolo è che, a questi comportamenti, seguano richieste di fiducia nei confronti della Politica, delle Istituzioni inquirenti, giudicanti, legiferanti.
    Ma era proprio necessario comunicarci questa farsa d’ispezione inutile? Non la si poteva portare avanti nel silenzio burocratico, magari avvertendoli con un bigliettino anonimo (per non essere intercettati), con cui avvertirli che è solo manfrina burocratica?
    Riguardo la domanda, ridicola ed umiliante, sul perché non siano stati licenziati, le vorrei ricordare che identica sorte è toccata agli sfortunati dipendenti dell’Ente Autonomo Case Popolari.
    Per cui, Assessore, la preghiamo almeno di tacere!

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  14. Ogni commento alle parole dell’Assessore sono del tutto superflue.
    Il ridicolo è che, a questi comportamenti, seguano richieste di fiducia nei confronti della Politica, delle Istituzioni inquirenti, giudicanti, legiferanti.
    Ma era proprio necessario comunicarci questa farsa d’ispezione inutile? Non la si poteva portare avanti nel silenzio burocratico, magari avvertendoli con un bigliettino anonimo (per non essere intercettati), con cui avvertirli che è solo manfrina burocratica?
    Riguardo la domanda, ridicola ed umiliante, sul perché non siano stati licenziati, le vorrei ricordare che identica sorte è toccata agli sfortunati dipendenti dell’Ente Autonomo Case Popolari.
    Per cui, Assessore, la preghiamo almeno di tacere!

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  15. La cosa che non mi suona giusta è il fiume di dipendenti della provincia che hanno chiesto il trasferimento al CAS.
    Come mai?
    Non è che qualche Magistrato libero da impegni potrebbe mettere il naso in questa oscura e stranissima storia?
    George.

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  16. La cosa che non mi suona giusta è il fiume di dipendenti della provincia che hanno chiesto il trasferimento al CAS.
    Come mai?
    Non è che qualche Magistrato libero da impegni potrebbe mettere il naso in questa oscura e stranissima storia?
    George.

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  17. Il primo gruppo, xxxxxxxxxxxxxxxxxxx sono transitati in “mobilità” non potendo inviare altro personale (a seguito di xxxxxxxx) con le stesse motivazioni si è trovato questo “escamotage” di in inviarli per un anno per poi rimanere definitivamente. in atto questi ultimi vengono pagati dalla ” Provincia o quel che ne resta” xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx. Poi rimarranno per intero a carico del cas…… sic……..

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  18. Il primo gruppo, xxxxxxxxxxxxxxxxxxx sono transitati in “mobilità” non potendo inviare altro personale (a seguito di xxxxxxxx) con le stesse motivazioni si è trovato questo “escamotage” di in inviarli per un anno per poi rimanere definitivamente. in atto questi ultimi vengono pagati dalla ” Provincia o quel che ne resta” xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx. Poi rimarranno per intero a carico del cas…… sic……..

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  19. Buongiorno, sono l’ispettore. Il signor CAS? Per il momento è impegnato, è sceso in archivio a sistemare le carte. Almeno la sua segretaria è disponibile? Mi dispiace, nemmeno lei, sta rifacendo alcuni documenti che si erano sbiaditi. Per favore, dica loro di non affrettarsi, aspetterò! …Mi scusi, nel frattempo dove potrei andare a prendere un caffè? Venga con me, glielo offriamo noi!

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  20. Buongiorno, sono l’ispettore. Il signor CAS? Per il momento è impegnato, è sceso in archivio a sistemare le carte. Almeno la sua segretaria è disponibile? Mi dispiace, nemmeno lei, sta rifacendo alcuni documenti che si erano sbiaditi. Per favore, dica loro di non affrettarsi, aspetterò! …Mi scusi, nel frattempo dove potrei andare a prendere un caffè? Venga con me, glielo offriamo noi!

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