Presentata la nuova associazione con una tavola rotonda sul tema dello Stalking nella sala comunale di Piazza Mario Sciacca a Patti. All'incontro hanno preso parte le figure professionali che quotidianamente affrontano il fenomeno sempre più crescente dello Stalking. Uno sportello antiviolenza sarà aperto all'interno del Tribunale di Patti.
Si è svolta sabato scorso, 13/02/2016, nella sala comunale di Piazza Mario Sciacca, a Patti, la tavola rotonda dal titolo “Stalking. Conoscere, Prevenire, Rimediare. Profili multidisciplinari a confronto” organizzata dalla neonata "Associazione Antiviolenza Aldebaran". Obiettivo principale dell’Associazione, formata da professionisti qualificati fra i quali avvocati, psicologi e assitenti sociali, è quello di svolgere attività di contrasto ad ogni forma di violenza, nell’ambito del circondario del Tribunale di Patti, considerato che la violenza di genere, sia essa psicologica, fisica, sessuale ed economica, ivi compresa la minaccia di tali atti, costituisce una violazione dei diritti umani fondamentali alla vita, alla sicurezza, alla dignità, all’integrità fisica e psichica e costituisce una minaccia alla salute ed un ostacolo al godimento del diritto a una cittadinanza sicura, libera e giusta.
L'Associazione, tutta al femminile è costituita dagli avvocati: Antonella Marchese (Presidente);Tiziana Mastrantonio (vice Presidente); Sara Gullutti (Segretario); Rosalba Casella (Tesoriere); e dai dottori: Jennifer Barone, Simona Di Lorenzo, Sara Condipodero, Rosamaria Natoli tutte componenti del Consiglio direttivo.
L’incontro, svoltosi in una gremitissima sala, ha rappresentato la prima uscita ufficiale di Aldebaran, costituitasi il 29 dicembre 2015. A moderare gli interventi è stata il Presidente, Antonella Marchese, che ha presentato e illustrato l’associazione e le sue finalità.
“La nostra associazione nasce con la finalità di dare un contributo all’attività di contrasto a tutte le forme di violenza”, ha spiegato il Presidente Antonella Marchese, “numerose sono le iniziative in programma, prima tra tutte la imminente apertura di uno sportello di ascolto e orientamento legale e psicologico. Lo sportello avrà sede nel Tribunale di Patti e sarà composto da avvocati, psicologi e assistenti sociali che presteranno la propria opera a titolo completamente gratuito a chiunque ne farà richiesta".
Alla tavola rotonda, organizzata per la presentazione dell’associazione, hanno preso parte diverse figure professionali che si trovano quotidianamente a fronteggiare il fenomeno sempre più crescente dello Stalking, come: Angelo Barretta, Consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana; Carmelo Alba, Dirigente del Commissariato di Polizia di Patti; Giorgia Orlando, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Patti; Carmelo Occhiuto, Presidente della Camera penale di Patti; Ugo Molina, Responsabile dell'Ufficio GIP del Tribunale di Patti; e Francesco Pizzuto, avvocato del Foro di Patti.
“Abbiamo scelto – conclude Antonella Marchese – di invitare al presente incontro le varie figure professionali che si trovano quotidianamente ad affrontare la problematica dello stalking e più in generale quella della violenza di genere perché pensiamo che il primo passo per contrastare questo tipo di fenomeni sia proprio il confronto e la cooperazione tra i vari operatori del settore”.
Dall’incontro, infatti, è emersa l’importanza del “lavoro di squadra”, dell’utilità del coordinamento tra tutte le figure coinvolte nella gestione dei casi di violenza; è inoltre emerso che il ruolo delle associazioni è fondamentale sia in fase antecedente all’esercizio dell’azione penale che in quella successiva, anche per il monitoraggio, nonché per l’informazione a tutti i livelli ed anche nelle scuole.
Tutte le attività dell'"Associazione Antiviolenza Aldebaran" verranno messe in atto, non solo con campagne di informazione e sensibilizzazione nel territorio, ma anche attraverso l’apertura di uno Sportello Antiviolenza, rivolto al pubblico, con sede presso il Tribunale di Patti, al fine di garantire alle vittime di violenze di qualsiasi genere che ne facessero richiesta, ascolto, sostegno psicologico, consulenza legale, nonché la mediazione con la rete di servizi del territorio, a titolo completamente gratuito nel luogo che maggiormente rappresenta un presidio della legalità. (Salvatore Famularo)
