Lunghe code soprattutto alla rada San Francesco, un po' meno al porto storico, mentre il viale Boccetta è sempre intasato in direzione mare
MESSINA – Weekend di rientro dalla Sicilia verso il continente. Già da ieri il traffico era sostenuto a Messina verso gli imbarchi e oggi la situazione è simile.
Lunghe code soprattutto alla rada San Francesco, un po’ meno al porto storico, mentre il viale Boccetta è sempre intasato in direzione mare, così come lo svincolo in uscita. Il viale della Libertà, nel tratto tra Boccetta e Giostra, è tutto dedicato agli imbarchi, i tempi di attesa sfiorano le due ore, mentre i messinesi sono costretti a spostarsi su via Garibaldi. Traffico anche alla cortina del porto, pur se meno sostenuto.
Consuete code pure alla barriera di Messina Nord, si scorre meglio invece alla barriera di Messina Sud. Si procede a passo d’uomo, come sempre, lungo l’autostrada A 18 Messina – Catania, nel tratto compreso tra Fiumefreddo e Giardini Naxos, a causa degli infiniti lavori alla galleria Giardini.
Mi chiedo, da cittadino, per quale motivo non si obblighi tutti i non residenti in sicilia o calabria a traghettare dal porto di tremestieri. I giorni di controesodo sono devastanti per messina, viale boccetta è totalmente bloccato, così come la medesima uscita autostradale e certamente oltre i tanti disagi non vanno trascurate eventuali situazioni di emergenza, ingestibili in questo contesto. Utilizzando solo per questi giorni la l’approdo di tremestieri, potenziandone la frequenza delle corse (visto che nella norma serve per il trasporto di mezzi pesanti) si risolverebbe un grandissimo problema di traffico in città. Io la penso così, magari non capirò nulla, ma potrebbe essere una buona soluzione, considerando che non appena il porto nuovo di tremestieri sarà operativo si varcherà lo stretto solo da li…