Tra gli interventi previsti quelli di Gianpiero D'Alia Presidente gruppo parlamentare Senato UDC, Francantonio Genovese Deputato nazionale PD e Riccardo Milana Senatore API
Si terrà giovedì 7 luglio alle ore 19,30 presso il Monte di Pietà di Messina l’incontro dibattito dal tema: “La sindrome bipolare, crisi dei partiti maggioritari e prospettive per le proposte politiche emergenti”. Questo è il primo appuntamento cittadino con Nuova Politica, il network indipendente di associazioni territoriali, che si prefigge di sviluppare un confronto tra cittadini, forze sociali, mondo dell’impresa e del lavoro, istituzioni religiose e morali, esponenti delle istituzioni politiche, e gruppi politici organizzati, al di fuori della logica antagonistica destra-sinistra imposta dall’attuale sistema elettorale. All’incontro hanno dato adesione e partecipano attivamente: Pierangelo Grimaudo Presidente di Nuova Politica; Massimo Russo Assessore della Salute Regione Sicilia; Lino Morgante Caporedattore Gazzetta del Sud; Felice Cavallaro editorialista Corriere della Sera; Gianpiero D’Alia Presidente gruppo parlamentare Senato UDC; Francantonio Genovese Deputato nazionale PD; Riccardo Milana Senatore API
L’incontro, che si terrà nella splendida cornice del Monte di Pietà, vuole proporre una riflessione critica sul bipolarismo italiano caratterizzato dallo sdradicamento dei rappresentanti politici dal territorio, inasprimento e sterilità del confronto politico, sordità dei partiti preminenti alle nuove sensibilità sociali dei giovani, delle comunità locali, dell’impresa e del lavoro. Un sistema, quello bipolare, strutturato sull’asse destra-sinistra che unisce i diversi, senza creare una reale prospettiva di governo, e costringe i simili a dividersi, o li espunge dal gioco politico come eretici rispetto al regime bipolare.
Nuova Politica è un network indipendente post-ideologico di associazioni territoriali presenti in tutta la Sicilia che è stato presentato alla stampa ed al pubblico il 15 gennaio 2011 con una manifestazione svoltasi al Palazzo dei Normanni di Palermo, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. Ha già svolto attività nel trapanese, nelle province di Messina, Siracusa, Ragusa, Caltanissetta e Agrigento affermando temi quali: la necessità di un ricambio della classe dirigente, più competente, più responsabile e orientata al bene comune; la promozione di un confronto politico fondato su nuovi concetti cardine quali individualità-socialità, identità (locale, nazionale, occidentale)-globalità; la rilevanza dei corpi sociali intermedi (famiglia, comunità locali, organizzazioni del lavoro e dell’impresa, istituzioni morali) nelle decisioni pubbliche; una visione della società armoniosa, né individualistica né classista.
