Stop al femminicidio: questo il grido della Fidapa di Merì

Stop al femminicidio: questo il grido della Fidapa di Merì

Serena Sframeli

Stop al femminicidio: questo il grido della Fidapa di Merì

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martedì 18 Giugno 2013 - 14:32

La scottante tematica al centro di un convegno organizzato dalla sezione di Merì in collaborazione con il Comune di S. Lucia dela Mela, l’università di Messina e lo studio Horus

Una nuova ed importante sfida attende le socie della Fidapa Bpw, sez. Merì Valle del Mela, che dopo aver acceso i riflettori sulle problematiche legate ai disturbi alimentari, rivolgono adesso le proprie attenzioni su un’altra tematica strettamente connessa all’universo femminile: il femminicidio.
L’argomento verrà trattato venerdì 21 giugno alle ore 18 nel corso di un convegno dal titolo “Stop Femminicidio! Mai più nessuna…”, che avrà luogo presso il palazzo Bio- Architettura, a Santa Lucia del Mela. L’evento, organizzato in collaborazione con il comune luciese, l’università degli studi di Messina e lo studio Horus, si propone di analizzare il fenomeno dal punto di vista sociologico, psichiatrico, psicologico e legale. L’apertura dei lavori è affidata alle autorità Fidapa presenti: la presidente della sezione, Caterina Mastroeni, la presidente del distretto Sicilia, Cettina Oliveri e la past president nazionale, Giuseppina Seidita.
Il convegno si propone in particolare di affrontare la problematica sotto un profilo multidisciplinare.
Molto attesa la relazione del prof. Clemente Cedro, psichiatra, psicologo clinico e psicoterapeuta dell’ateneo messinese, Dipartimento di scienze Cognitive della formazione e degli studi culturali, dove svolge attività di ricerca e di docenza. Seguirà un focus sugli aspetti sociologici del problema, a cura del dott. Antonino Pino, counselor e sociologo clinico. Ultimo, ma non meno importante, l’aspetto legale, a partire dal riconoscimento giuridico nazionale ed internazionale del concetto stesso di femminicidio, che sarà ampiamente discusso dall’avv. Maria Mostaccio, Mediatore professionale. Modera i lavori la dott. Elide Cacia, Educatrice professionale e counselor professionista avanzato.
“Bisogna fare luce e chiarezza su questo fenomeno – dichiara la presidente , Caterina Mastroeni – focalizzando l’attenzione soprattutto sugli aspetti sociologico, psichiatrico, psicologico e legale, per comprendere e dare modelli interpretativi, oltre che fornire possibili soluzioni e riflettere su di esse”.
Nel corso della serata verrà presentato un video sul flash mob contro la violenza sulle donne realizzato a Messina, piazza Cairoli da una studentessa di economia, Claudia Greco.

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