Contagi con cifre consistenti (60) nel Reggino. Su scala regionale, anche se in discreto aumento (+37), la propagazione del virus pare sotto controllo
Nel lastrico solare che porta alla stagione estiva e a una platea di vaccinati davvero importante in Calabria, il 18 maggio 2021 è potenzialmente una data “memorabile”.
Vediamo perché.
Le vittime
Zero. Zero morti per Covid-19 in tutta la regione. Questo sì che è un bellissimo segnale, dopo un anno e due mesi circa di pandemia. Zero, come non accadeva davvero da tantissimo tempo.
Naturalmente è molto presto per poterne parlare come di dato tendenziale di medio periodo, però è bello non dover piangere altri lutti, con la speranza che anche i giorni successivi restino su questa falsariga.
I contagi
I nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore, su scala regionale, si possono quantificare in 108. Sebbene in discreto aumento (+37) rispetto alla giornata immediatamente precedente, sembrerebbe dunque non episodico, ma strutturale il crollo del numero di contagi.
Anche questo, naturalmente, è un segnale da considerare più che positivo, tanto più se unito all’incremento oramai solido della temperatura media in questo bel mese di maggio.
Su base territoriale, poi, solo nel Reggino – per il secondo giorno di fila – il numero di nuovi positivi annoverato è in qualche modo consistente, toccando quota 60. Per il resto 22 i contagi nel Catanzarese, 21 a Crotone e comprensorio, 5 a Cosenza e un rotondo “zero” si registra poi nel Vibonese.
