Su scala regionale, ha toccato il 15% - cioè il limite massimo previsto dai nuovi parametri - il tasso d'occupazione dei posti-letto in area medica
Coronavirus, per la Calabria è sempre più probabile la derubricazione a “zona gialla”.
Dopo gli altri piccoli ma negativi passi in questa nefasta direzione, adesso secondo la stessa Agenas (l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) il tasso d’occupazione dei posti-letto in area medica in Calabria ha raggiunto il 15 per cento. Cioè, il livello massimo previsto dai nuovi parametri.
Un dato – aggiornato a ieri – su cui pesano i nuovi 9 ricoveri di ieri che hanno provocato un aumento dell’incidenza dell’1%.
Resta invece sotto la soglia del 10% il tasso d’occupazione dei posti in terapia intensiva, che è del 6%, con un calo dell’1% rispetto al giorno precedente.
