Rapinato mentre porta i soldi in banca: benzinaio ferito con colpi di pistola

Rapinato mentre porta i soldi in banca: benzinaio ferito con colpi di pistola

Veronica Crocitti

Rapinato mentre porta i soldi in banca: benzinaio ferito con colpi di pistola

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lunedì 06 Giugno 2016 - 07:53

Il motorino della vittima, con cui sono poi fuggiti i rapinatori, è stato ritrovato in un condominio di via Pola.

Stava portando al Banco di Sicilia-Unicredit l'incasso dell'intera settimana Mario Raineri, cinquantunenne titolare del distributore Ip di Paradiso. Aveva riposto i soldi, circa 15mila euro, nel bauletto del suo motorino Beverly e poi si era avviato lungo il viale della Libertà pronto a consegnare tutto all'istituto bancario di fronte all'imbarco della Caronte. Appena sceso, però, due malviventi col volto coperto ed armati di pistola lo hanno fronteggiato intimandogli la consegna del denaro. Erano andati a colpo sicuro, con in mano una pistola. Di certo non si aspettavano la reazione dell'uomo che, opponendo resistenza, ha dato inizio ad una violenta colluttazione.

I colpi di pistola sono partiti immediatamente, tre. Due di questi hanno colpito la vittima alle gambe ed al piede, uno è andato a vuoto. Una rapina "rumorosissima", in un orario di punta, mentre lungo lo stradone passavano diverse macchine e cittadini.

Una volta fatti esplodere i colpi, i due rapinatori si sono poi allontanati a tutta velocità con lo stesso motorino della vittima, nel cui interno c'erano ancora i soldi. Sul posto si sono fiondati sia i militari dell'Arma sia le ambulanze del 118. L'uomo è stato soccorso e trasportato al Pronto Soccorso dell'Ospedale Papardo. Non corre pericolo di vita. Il motorino, invece, è stato ritrovato poco dopo all'interno del cortile di un condominio di via Pola. Il bauletto, scassinato con attrezzi poi ritrovati là accanto, era completamente vuoto. I carabinieri della Compagnia Messina Centro e la Squadra Mobile della Polizia hanno già ascoltato diversi testimoni e raccolto le immagini di sistemi di videosorveglianza della zona nella speranza che abbiano "catturato" qualche fotogramma fondamentale. (Veronica Crocitti)

10 commenti

  1. QUANDO LI PRENDERANNO, E SONO CERTO CHE LI PRENDERANNO, SPERO CHE NON CI SONO I SOLITI IDIOTI BUONISTI CHE INVOCANO IL PERDONO. MA, ALLA FINE QUANTO ANNI SECONDO IL CIDICE PENALE E QUANTO EFFETTIVAMENTE AVRANNO DI CONDANNA? I REATI SONO MOLTI E PESANTISSIMI, IO APPLICHEREI ANCHE IL TENTATIVO DI OMICIDIO (AVEVANO UNA VERA PISTOLA CON COLPO IN CANNA), MA ALLA FINE?

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  2. QUANDO LI PRENDERANNO, E SONO CERTO CHE LI PRENDERANNO, SPERO CHE NON CI SONO I SOLITI IDIOTI BUONISTI CHE INVOCANO IL PERDONO. MA, ALLA FINE QUANTO ANNI SECONDO IL CIDICE PENALE E QUANTO EFFETTIVAMENTE AVRANNO DI CONDANNA? I REATI SONO MOLTI E PESANTISSIMI, IO APPLICHEREI ANCHE IL TENTATIVO DI OMICIDIO (AVEVANO UNA VERA PISTOLA CON COLPO IN CANNA), MA ALLA FINE?

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  3. Non ti puoi fidare di nessuno oramai !!!

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  4. Non ti puoi fidare di nessuno oramai !!!

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  5. Usciranno dopo due giorni e ricominceranno

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  6. Usciranno dopo due giorni e ricominceranno

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  7. Caro GIOVANNINO malanova mi annu, nel dialetto del mio nipotino padano è ancora più duro l’auspicio indirizzato ai due rapinatori cat vegn un cancher. La pena massima per la rapina a mano armata è 20 anni di carcere, a cui bisogna aggiungere almeno 7 anni per tentato omicidio, come giustamente hai fatto notare, in tutto 27 anni, facciamo conto pari, 30 anni dietro le sbarre mi pare la pena giusta. Forse è venuto il momento, per certi reati, prevedere i lavori forzati per ripagare le vittime e lo Stato delle spese per mantenerli in carcere. Per questi parassiti la vita di Mario Ranieri valeva €15.000, per noi la loro vita 30 anni di carcere. IL PERDONO? Certamente si, ma in carcere, possono redimersi lavorando, studiando, ma in carcere.

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  8. Caro GIOVANNINO malanova mi annu, nel dialetto del mio nipotino padano è ancora più duro l’auspicio indirizzato ai due rapinatori cat vegn un cancher. La pena massima per la rapina a mano armata è 20 anni di carcere, a cui bisogna aggiungere almeno 7 anni per tentato omicidio, come giustamente hai fatto notare, in tutto 27 anni, facciamo conto pari, 30 anni dietro le sbarre mi pare la pena giusta. Forse è venuto il momento, per certi reati, prevedere i lavori forzati per ripagare le vittime e lo Stato delle spese per mantenerli in carcere. Per questi parassiti la vita di Mario Ranieri valeva €15.000, per noi la loro vita 30 anni di carcere. IL PERDONO? Certamente si, ma in carcere, possono redimersi lavorando, studiando, ma in carcere.

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  9. IH-870 I-ITGI 6 Giugno 2016 16:17

    Chi protegge, alla fine, la categoria dei gestori delle pompe di benzina ?

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  10. IH-870 I-ITGI 6 Giugno 2016 16:17

    Chi protegge, alla fine, la categoria dei gestori delle pompe di benzina ?

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