Tutto pronto per la manifestazione di domani. Prevista la presenza di 100 organizzazioni. Ci saranno anche il leader di Avs, Bonelli, la segretaria del Pd, Elly Schlein, e il segretario nazionale della Cgil, Luigi Giove
MESSINA – La partenza del corteo no ponte di sabato 29 novembre a Messina è prevista per la prima volta da piazza Castronovo, alle 14.00. Il percorso si svilupperà in via Garibaldi, con conclusione in piazza Duomo intorno alle 16.30, dove si terranno gli interventi conclusivi. Interverranno per primi i comitati no ponte e, a seguire, i referenti nazionali di associazioni, partiti e della Cgil, “a conferma dello spessore nazionale – spiegano gli organizzatori – che questa volta si è voluto dare al corteo”.
Tra le presenze annunciate, la segretaria del Pd, Elly Schlein, il leader verde di Avs, Angelo Bonelli, la senatrice del M5S Barbara Floridia e il sindacalista Luigi Giove, della segreteria nazionale della Cgil.
“Lo spirito che animerà il corteo No Ponte del 29 novembre – sottolineano i comitati – è quello dell’interesse collettivo a difesa della città, dei nostri territori, dalla devastazione che si chiama Ponte sullo Stretto. Saremo in piazza proprio per salvaguardare i nostri territori e per chiedere opere e interventi veramente utili. Le tante forzature e bocciature del progetto rendono ancora più forte la battaglia che accomuna persone e territori”.
“Per tali ragioni – continuaimo riteniamo superflue se non inopportune le preoccupazioni espresse dal sindaco e dal presidente del Consiglio comunale, ai quali estendiamo con piacere l’invito a prendere parte all’ampia e condivisa manifestazione a tutela della città di Messina e a sostegno di concrete prospettive di sviluppo sostenibile del nostro territorio”.
“In piazza – concludono gli organizzatori – ci saranno 100 organizzazioni, un record: 5 Comitati No Ponte, 47 associazioni ambientaliste, 36 tra associazioni e movimenti, 7 organizzazioni politiche, 5 organizzazioni sindacali, oltre alle migliaia di cittadini e cittadine che in questi anni in maniera pacifica e non violenta sono scesi in piazza con noi. Sono proprio le persone che domani saranno in corteo per le strade di Messina, come lo sono state in questi anni, a tutelare la cittadinanza tutta da uno scempio, dallo spreco di risorse pubbliche preziose. Inutile dire che la pubblicazione delle motivazioni della Corte dei conti ha scaldato il cuore e le speranze dei tanti che in questi anni si sono opposti al ponte e che dopo tanti minacciosi annunci d’inizio lavori vedono finalmente una luce in fondo al tunnel”.

Alle 14 nubifragio sullo stretto…
È evidente che è già grandinato su qualche cervello.
…LO DOVEVATE DIRE TRENTA ANNI FA QUANDO GLI SVEDESI INSERIRONO IL PONTE NEL CORRIDOIO POLO NORD / PALERMO !!!
Be’ effettivamente una bella grandinata non sarebbe male, l’importante è che i chicchi di grandine siano molto grossi adatti per i personaggi che verranno a sfilare a Messina
Che belli i commenti d’odio che permette di pubblicare complimenti caro tempo stretto
Questo è il livello culturale e civile di chi revisiona i commenti
Buongiorno,
li revisiono io e a meno che non ci siano elementi da querela o razzisti o non rispettosi dell’altrui umanità, preferisco pubblicarli anche se antitetici al mio modo di vedere la vita e la politica. Se uno augura la grandine ai politici e ai cittadini durante una manifestazione democratica (di peggio non avrei pubblicato) si qualifica da sé.
Quando attaccano me li pubblico sempre, tra l’altro.
La saluto
onestamente se non imbrattate la città con le scritte ACAB no ponte o free gaza e altre scritte sarebbe buono
ps neanche le bandiere di gaza c’entrano con il ponte ma le mettete lo stesso
Avete mai manifestato per la cementificazione delle colline di Sperone? O per i veleni della zona di s. Ranieri? O per il monopolio del trasporto di milioni di passeggeri, auto, camion attraverso lo stretto di Messina? Fate solo politica, non ve ne importa nulla di Messina e della Sicilia!!!
Il ponte non si può fare perché è zona sismica,stop
Piove, governo ladro!
…Direttore, dovete usare prudenza con i titoli …scrivere che protestano CONTRO LA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO, non disegna per nulla la tipologia della protesta !!! come ho già scritto in Italia siamo abituati a protestare sempre dopo, molto dopo… oggi lo ricordava la TV che il corridoio Berlino Palermo prevedeva (TRENTA ANNI FA) IL PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA … certamente nessuno credeva che potesse diventare vero … !!!