Cambia la composizione del Consiglio direttivo: sono stati eletti Placido Sterrantino (unico riconfermato) e i volontari Rita Corrini e Placido dell’Acqua
ROCCALUMERA – Si sono svolte nella sede del Comitato della Croce Rossa di Roccalumera, le elezioni per il rinnovo della carica di presidente e del Consiglio direttivo. Hanno partecipato 101 volontari su 166 aventi diritto; i voti validi sono stati 91, per una percentuale del 61 %. Il candidato presidente Filippo Isaja è stato rieletto a pieni voti. Cambia la composizione del Consiglio direttivo: sono stati eletti i consiglieri Placido Sterrantino (unico riconfermato) e i volontari Rita Corrini e Placido dell’Acqua, a rappresentanza dei giovani è stata eletta Valeria Narzisi.
“Un ringraziamento – ha detto il riconfermato presidente Isaja – va ai componenti uscenti, Anna Nucifora, Giovanni Totaro Mastroeni e alla rappresentante dei giovani, Francesca Ripano, per il lavoro sapientemente svolto. Un ringraziamento va ai componenti dell’ufficio elettorale con la presidente, Lella Serroni, volontaria della Cri di Messina, per l’impegno incessante e puntuale”. Il consiglio direttivo eletto durerà in carica quattro anni ed ha competenze politico gestionali nella vita del comitato di Croce Rossa. Il nuovo gruppo dirigente si propone di affrontare le nuove sfide del Comitato con determinazione ed efficienza, in un momento di grandi cambiamenti nel territorio, in continuità con il lavoro del precedente consiglio. La missione principale resta quella di essere a supporto delle persone più vulnerabili attraverso l’operato dei volontari che si ispira ai 7 principi fondamentali.
“Adesso – commenta il presidente Isaja – inizia un quadriennio colmo di impegni e di tanto lavoro per gli eletti ma siamo tutti consapevoli del difficile compito che ci spetta. Il nostro obiettivo è confermare i risultati raggiunti e raggiungerne altri per valorizzare sempre più il nostro Comitato, ma di certo sappiamo che tutto quello che potremo fare sarà possibile solo e sempre con l’azione dei volontari, sostenuta dalla grande sensibilità sempre dimostrata e l’amore per Croce Rossa”.
