In manette anche la sorella e il cognato di uno degli arrestati. Nella loro camera da letto i Carabinieri hanno trovato una pistola para bellum e dell'hashish
Da tempo sospettava che qualcuno rubasse i soldi dalla cassa. Ma non era riuscito mai ad avere delle prove concrete. Così il proprietario di una palestra della zona nord ha chiamato i Carabinieri della compagnia centro, raccontando dei continui ammanchi di denaro di cui si era accorto e indicando ai Militari anche su chi ricadevano i suoi sospetti. È scattato il blitz dei Carabinieri che in borghese si sono prima confusi con i clienti abituali della palestra e poi si sono nascosti in una zona da cui era possibile vedere la cassa.
Non hanno dovuto aspettare molto perché i due ladri entrassero in azione. Si tratta di due addetti alle pulizie che avvicinatisi alla cassa hanno prelevato dei soldi contenuti nel registratore. Fermati subito dopo dai Carabinieri i due sono stati perquisiti e nelle loro tasche i Militari hanno rinvenuto i soldi che in precedenza erano stati fotocopiati dai Carabinieri. Per Salvatore Bertoloni, 29 anni e Francesco Russo, 22 anni sono così scattate le manette per furto. Ai due sono stati concessi i domiciliari.
I Carabinieri si sono poi recati presso l’abitazione dei due ladri. E se a Giostra dove vive Russo non hanno trovato nulla, nell’appartamento di Santa Lucia sopra Contesse dove Salvatore Bertoloni vive con la sorella e il cognato i Carabinieri hanno trovato 240 grammi di hashish e una pistola calibro 6,35 parabellum con la matricola abrasa. La droga e l’arma erano nascosti nella camera da letto di Caterina Bertoloni, 45 anni e del marito Carmelo Gugliotta, 40 anni, fornaio. Per la coppia, che si trova a Gazzi, sono così scattate le manette per detenzione di sostanza stupefacente e detenzione illecita di arma da sparo clandestina.
