la riscoperta di San Marco D'Alunzio
Domenica 5 Ottobre si terrà la V Giornata Nazionale degli Amici dei Musei, dal titolo “un Profilo, un Museo”. Si tratta di un’iniziativa organizzata dalla Federazione Italiana delle Associazioni Amici dei Musei, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero dei Beni e le Attività culturali, che coinvolge più di 50 città italiane, tra le quali Messina.
Tra le numerose iniziative previste dal programma nazionale, l’Associazione Amici del museo di Messina ne realizzerà una dal titolo “San Marco D’Alunzio e la cultura Bizantina-Normanna”. In questa giornata è infatti prevista l’apertura straordinaria del museo della Cultura e della arti Figurative Bizantine e Normanne, situato nell’ex Monastero delle Benedettine, che sorge nel comune di San Marco D’Alunzio in provincia di Messina. Quest’ultimo è un antico borgo di origine greca, che considerate le antichissime origini è stato scenario di eventi storici che hanno lasciato tracce dall’incommensurabile valore artistico, storico e culturale.
Domenica il museo sarà aperto dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Il programma prevede inoltre la visita guidata alle ore 11, mentre alle ore 15:30 visita del castello normanno e del centro storico. L’iniziativa verrà realizzata grazie all’Associazione Culturale Messinese, presieduta dal Dott. Franz Riccobono in collaborazione con il Museo aluntino ed in particolar modo del coordinatore Scientifico Antonello Pettignano.
Scopo principale dell’importante evento è la scoperta della collezione museale e del centro medievale di San Marco D’Alunzio, oggetto negli ultimi anni di importanti lavori di recupero e restauro del patrimonio storico-culturale. Un’iniziativa, inoltre, che favorisce la promozione dell’immenso patrimonio storico artistico e etno-antropologico, che la città di Messina e la sua provincia offrono.
L’Associazione Amici del Museo di Messina negli ultimi anni è stata protagonista di altre iniziative tese al recupero del patrimonio storico- artistico, tra le quali ricordiamo:la retrodatazione dell’antico abitato di Zancle; la scoperta dell’antica fortezza di Micos, in cima al monte Scuderi; la riapertura del Castello Rufo Ruffio, la presenza dell’Associazione all’interno del catalogo della Federazione mondiale degli Amici del museo, dal titolo “Art Donations”; la presentazione del quaderno di ricerca sulle pietre egizie di Messina e la donazione alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Messina di riproduzioni fotografiche di antiche opere custodite nel museo Regionale. Un avvenimento che offre alla città di Messina e alla sua provincia la riscoperta e il recupero dei siti storici altrimenti sconosciuti e perduti, dando la possibilità ai cittadini messinesi e non solo, di contemplare gli splendidi e inestimabili tesori che il nostro territorio possiede.
