Domani alle 18 al Teatro Savio concerto dei “Calefax-. Il quintetto olandese vede all’oboe Oliver Boekhoorn, al clarinetto Ivan Berix, al saxofono Raaf Hekkema, al clarinetto basso Jelte Althuis e al fagotto Alban Wesly proporranno diversi brani.
Calefax può essere definito come un ensemble classico con una mentalità contemporanea e pop. Seguendo la tradizione dei complessi strumentali a fiato del Rinascimento, tutti i componenti di Calefax pensano infatti che uno strumentista autentico non debba solo eseguire i repertori esistenti ma anche arrangiare, trascrivere, comporre e ricomporre ogni tipo di musica. Per questo motivo le loro performance, sempre molto spettacolari e non solo per il virtuosismo tecnico, abbracciano un repertorio di almeno sette secoli e nelle loro mani tutti i suoni, sia vecchi che nuovi, sono freschi, colorati, pieni vita. Per la sua prima tournée in Sicilia Calefax ha scelto un programma che è esemplare del suo modo di far musica: un programma “a quattro mani- dove ogni brano viene presentato in una trascrizione molto lontana nel tempo dalla versione originale, così che all’immagine sonora di un compositore antico se ne sovrappone subito un’altra distante per secoli e gusto musicale. Calefax, fondato in Olanda diciassette anni fa, ha ottenuto il Philip Morris Art Prize ed il Classical Music Award 2005. La scorsa stagione ha debuttato in Cina, al Festival di Oslo, in Svezia, Estonia, ed ha tenuto un ciclo di concerti a Londra.
Questi i brani che verranno eseguiti: “Tradizionale – Béla Bartók – Raaf Hekkema-, “François Couperin – Maurice Ravel – Alban Wesly-, “Johann Sebastian Bach – Ferruccio Busoni Jelte Althuis-, “Traditional – William Byrd – Raaf Hekkema-, “Niccolò Paganini – Karol Szymanovski – Raaf Hekkema-, “Guillame de Machaut – Ron Ford – Raaf Hekkema-, “Billie Holiday – Eric Dolphy – Raaf Hekkema-, “Claude Debussy – Raaf Hekkema – Konrad Koselleck-, “Pëtr Il’ic Tchaikovsky – Duke Ellington e Oliver Boekhoorn-.
