Ha riscosso un gran successo di partecipanti la 25esima edizione di “Vivicittà-, la manifestazione podistica organizzata dall’Uisp Messina che si è corsa domenica 6 aprile nell’anello di Via Garibaldi e che ha visto, contemporaneamente, protagoniste altre 39 città italiane. Circa 600 gli amatori che hanno percorso i 2,8 km organizzati per loro. Per i circa 200 atleti agonisti, accorsi dalla vicina Calabria e dal sud-est siciliano, 12 i km da percorrere. Il via ufficiale alla gara è stato dato da Radio 1 Rai. Tra gli agonisti ecco i risultati. Tra le donne vince la torrese Caterina Gianò (Atletica Torrese) che taglia il traguardo in 49′ 09-. Per gli uomini vince il marocchino Haoul Abderrazak (Polisportiva Odysseus) in 40′ 07-, secondo posto per Massimo Lisitano (Indomita Torregrotta) giunto al traguardo 26- dopo il vincitore. Sul podio anche Antonio De Francesco (Violetta Club Reggio Calabria) con 41′ 18-, mentre vince la “medaglia di legno- Sebastiano Melita (Indomita Torregrotta) con 41′ 50- e infine il marocchino El Mamad Elmizoudi (Gran Casablanca) che ferma il cronometro a 42′ 09-. Dunque “Vivicittà- si conferma una manifestazione di punta che guarda non solo all’aspetto puramente sportivo, ma anche all’ambiente. Difatti la gara e l’area del percorso hanno avuto impatto zero nell’ecosistema. L’organizzazione, coordinata dal Presidente Uisp Messina Antonino Zullo, ha distribuito materiale biodegradabile e riciclabile: buste, pettorine per gli atleti, bicchieri, ma soprattutto nessuna bottiglietta d’acqua in plastica. L’Amam ha fornito le autobotti che lungo il percorso hanno rinfrescato i numerosi spettatori che attendevano il passaggio dei partecipanti.