L’iniziativa, della durata di un anno, ha scongiurato, almeno per il momento, la chiusura del centro. Previsti 20 posti anche per “esterni”. Le domande potranno essere presentate entro il 23 maggio

Comincia a prendere forma il progetto sperimentale del Centro Istituto Neurolesi Bonino-Pulejo, dal titolo “Alzheimer e Livelli Essenziali di Assistenza”, nell’ambito delle iniziative sociali “Persone Sempre” finanziato dall’Inps gestione Inpdap. L’iniziativa di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane (vedi articoli correlati) verrà svolta all’interno del Centro per Anziani della Fondazione “Casa Pia”. Una soluzione che ha scongiurato la chiusura della struttura. I mancati guadagni prima derivanti dagli affitti pagati dal Comune per i locali occupati dall’ufficio di collocamento e da quelli del centro di formazione Eniap, sfrattato per morosità, ha causato, lo scorso 1.dicembre, lo stop delle attività. Una decisione mal digerita dagli anziani, che nelle attività svolte a Casa Pia hanno sempre trovato un’occasione di svago. Quest’ultimi, dunque, accompagnati dal consigliere del Pd Nicola Cucinotta hanno inscenato una protesta di fronte i cancelli sbarrati dell’Opera Pia, riuscendo ad attirare l’attenzione e ottenendo una soluzione.

Le nuove attività sanitarie che verranno svolta all’interno dei locali, non saranno più semplicemente dedicate all’intrattenimento, ma si accompagneranno ad uno studio sanitario che permetterà di monitorare sia gli anziani che frequentano il centro, sia coloro che presentando domanda verranno coinvolti nel progetto, per un massimo di 20 posti disponibili, da scegliere tra i cittadini non autosufficienti ricadenti nel Distretto Socio Sanitario D26 (Messina, Saponara, Villafranca Tirrena, Rometta, Scaletta Zanclea, Itala, Fiumedisini, Pagliara, Mandanici). Le domande potranno essere presentate fino al prossimo 23 maggio. Oltre le attività che verranno svolte nel centro, 48 pazienti potranno godere di assistenza domiciliare.

IN ALLEGATO IL BANDO PER PRESENTARE DOMANDA