Democrazia partecipata. Milazzo, vince progetto Piazza Calcagno

Democrazia partecipata: a Milazzo vince il progetto per Piazza Calcagno

Salvatore Di Trapani

Democrazia partecipata: a Milazzo vince il progetto per Piazza Calcagno

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venerdì 06 Maggio 2022 - 07:15

Il rifacimento di Piazza Calcagno, a Milazzo, il progetto di democrazia partecipata più votato. Ma sarà eseguito anche un altro progetto.

MILAZZO – Concluse le votazioni per le opere di democrazia partecipata sottoposte alla cittadinanza di Milazzo. Ad ottenere il maggior numero di voti, 286 preferenze in tutto, è stato il progetto “Piazzetta del Pescatore” che prevede il rifacimento di Piazza Calcagno.

Secondo posto, invece, per il progetto “Percorso vita” che interessa il lungomare di Ponente dal campo sportivo a piazza Ngonia: 136 i voti ricevuti dai cittadini. Terzo posto, quindi, per il progetto “Mens sana in corpore sano” che ha ottenuto 108 preferenze. Quarto posto, infine, per il progetto “Sostare sostenibile” con 85 voti.

Il progetto vincitore, destinata a Piazza Calcagno, prevedrà la messa a nuovo di panchine e intonachi oltre al riposizionamento dei due busti presenti nella piazza. Previsti anche interventi destinati al raccoglimento delle acque meteoriche e di realizzazione di spazi destinati a parcheggio.

Si realizzerà anche il secondo progetto più votato

Soddisfatto il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, per le tante partecipazioni registrate e anticipa che sarà realizzato anche il progetto giunto al secondo posto.

«Anche quest’anno una straordinaria partecipazione dei cittadini –dichiara Midili– e ciò rappresenta il segnale di come la comunità voglia essere partecipe della vita della propria città e dare il contributo ove possibile. Ovviamente daremo corso alla proposta che è stata maggiormente votata, ma posso anticipare l’intenzione dell’Amministrazione di riscontrare positivamente anche la proposta classificatasi al secondo posto, ovvero il Percorso vita sul lungomare di Ponente dal campo sportivo a piazza Ngonia, visto che è stata da molti considerata. E quindi procederemo con altre risorse alla collocazione di idonei attrezzi dedicati allo svolgimento di attività sportiva all’aperto».

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