Sarà una giornata di lotta per i diritti violati delle donne e delle lavoratrici, per il rifiuto alle varie forme della violenza di genere
Il Centro Antiviolenza “Al tuo fianco” di Furci Siculo, punto di riferimento per l’intero comprensorio jonico, non organizzerà per domani, in occasione della giornata dell' 8 marzo, alcun evento. “Aderiremo anche noi – spiega la presidente, l’avvocato Concetta la Torre – allo sciopero indetto dal movimento nazionale “Non una di meno”, che vedrà coinvolte migliaia di donne, proprio in occasione dell’8 marzo, in quaranta paesi del mondo compresa l’Italia, manifestando con uno sciopero contro la violenza maschile, con cortei, assemblee e iniziative di ogni genere.
Scioperiamo perché i centri antiviolenza abbiano pieno riconoscimento – ha aggiunto La Torre – perché diventino spazi autonomi di elaborazione politica femminista attivi sul territorio. Perché si contrasti davvero la violenza di genere con percorsi articolati di uscita dalla violenza che garantiscano il reinserimento delle donne nel tessuto sociale; perché venga rispettato il diritto alla salute sessuale e riproduttiva; perché prevalga la educazione alla differenza e perché la risposta alla violenza è proprio l’autonomia delle donne. Fino a quando i diritti delle donne non saranno effettivi, non ci sarà né giustizia né libertà”.
Un documento riassume le ragioni della protesta, oggetto anche dei tavoli tematici affrontati lo scorso 25 novembre a Roma in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il centro antiviolenza “Al tuo fianco” del comprensorio Jonico sciopererà insieme al Cedav di Messina . “Saremo presenti sia nella nostra sede a Furci Siculo e sia nelle altre iniziative che si svolgeranno nella città di Messina – ha concluso Cettina la Torre – partecipando con alcune delegazioni alla manifestazione in programma proprio a Messina, a Piazza Duomo dalle 9 alle 13 spiegando con un volantinaggio le ragioni dello sciopero”.
