Il sindaco Pietrafitta: "Un passo decisivo in ambito ambientale, con notevoli ricadute sul territorio"
“Messa in sicurezza della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea. Ratificato oggi al Mase (ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) l’accordo quadro che sblocca di fatto i fondi Pnrr. Si tratta di un risultato di straordinaria importanza per il territorio che arriva al termine di anni di lotte, richieste e interlocuzioni politiche. Un obiettivo che l’attuale amministrazione comunale aveva costantemente perseguito fin dal primo insediamento, avvenuto nel novembre 2017″. Questo il commento dello staff del sindaco Carmelo Pietrafitta.
Continua la nota: “Una autentica spada di Damocle sulla testa dei cittadini mazzarresi e dell’intero comprensorio verrà quindi disinnescata, azzerando le possibili ed eventuali nefaste conseguenze sull’ambiente e la salute dei cittadini che fin qui hanno già pagato un prezzo altissimo. Un prezzo altissimo, reso ancora più tristemente consistente dal terribile incendio che ha devastato il sito a partire dal 25 giugno dello scorso anno. La ratifica dell’accordo consente di sbloccare fondi PNRR per un totale di 32 milioni di euro che serviranno a rivoluzionare lo stato delle cose”.
A ratificare l’accordo il ministro Gilberto Pichetto Fratin; il presidente della commissione Bicamerale per il contrasto dei disagi derivanti dall’insularità, Tommaso Calderone; l’assessore regionale Roberto Di Mauro; il sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea, Carmelo Pietrafitta; il dirigente generale del dipartimento Acqua e Rifiuti Arturo Vallone.
Le somme serviranno per la progettazione, direzione, esecuzione e collaudo degli interventi necessari per il confinamento della sorgente primaria di contaminazione, il risanamento delle matrici ambientali e per la chiusura e riqualificazione delle aree relative alla discarica dismessa.
“Per il nostro territorio oggi è una giornata storica. Un momento per il quale abbiamo lavorato tantissimo e non credevo sarebbe mai arrivato – ha affermato il sindaco Carmelo Pietrafitta – Il mio grazie non può non andare a chi realmente si è speso per fare in modo che le cose andassero in questo modo. La preziosa interlocuzione costante e continua con il deputato Calderone e la disponibilità dell’assessore Di Mauro, che ringrazio con sincera riconoscenza e gratitudine a nome personale e di tutto il territorio, sono state mattoni solidi su cui costruire questa opportunità di messa in sicurezza. Da qui partirà il rilancio e la valorizzazione di Mazzarrà e delle sue reali vocazioni, basate sul florovivaismo, agricoltura e turismo”.

Bella storia. Prima paghiamo per versare i rifiuti e il comune incassa bei soldi per anni. Ora paghiamo altri bei soldoni per riqualificare la zona e il comune continua a incassare.