Il campione mondiale di canottaggio Under 23 si è recato alla sede comunale dell'Avis per sottoporsi volontariamente a una donazione. Subito dopo, ha esortato i giovani messinesi tutti (sportivi e non) a seguire il suo esempio avvicinandosi al mondo Avis

Un altro messinese ha portato in alto il nome della città di Messina nel canottaggio. Si tratta di Giovanni Ficarra, che il 23 luglio 2015, a Plovdiv in Bulgaria, ha conquistato la medaglia d'Oro dei Campionati Mondiali Under 23 nella specialità del “Due senza pesi leggeri”. Adesso Giovanni Ficarra aggiunge un altro tassello non meno importante al suo curriculum, legando il suo nome e ciò che rappresenta a quello dell'Avis, allo scopo di avvicinare quanti più giovani possibili a tutto quello che ruota intorno a questa associazione.

Giovanni Ficarra si è recato alla sede comunale dell'Avis per sottoporsi volontariamente a una donazione. Subito dopo, ha esortato i giovani messinesi tutti (sportivi e non) a seguire il suo esempio avvicinandosi al mondo Avis, per consentire all'associazione di volontariato di aiutare chi si trova in condizioni di bisogno, ricordando che la scelta di diventare donatore di sangue rappresenta un gesto generoso di solidarietà.

L'Avis dal 1927 (anno della sua fondazione) si occupa divenire incontro alla crescente domanda di sangue attraverso le donazioni volontarie di chi, negli anni, ha aderito e continua ad aderire gratuitamente all'associazione, aiutando la stessa a realizzare gli imprescindibili obiettivi prefissi. Come quello, tra gli altri, di avere sempre donatori pronti e controllati sia nella tipologia del sangue che nello stato di salute.

L'Avis Comunale di Messina ringrazia di cuore il giovane campione messinese per aver prestato la sua celebre immagine a favore di un gesto così generoso e altresì importante, come la donazione del sangue, atto a tutelare la salute di tutti senza alcuna discriminazione.