Per tutto il mese di giugno l’Azienda “Papardo-Piemonte”, regalerà a tutti i donatori un albero autoctono tipico della Regione Sicilia. Un piccolo gesto di riconoscenza per un grande atto di solidarietà

Giugno mese della donazione e della vita.
Il Servizio di Medicina Trasfusionale dell’Azienda “Papardo-Piemonte”, in occasione della “Giornata Mondiale per l’Ambiente” del 5 Giugno 2011, lancia un’importate iniziativa per diffondere a Messina la cultura della la donazione del sangue.
L’anno 2011 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite “Anno Internazionale delle Foreste” e la Giornata Mondiale dell’Ambiente di quest’anno intende sottolineare l’importanza di un impegno mondiale in favore delle foreste attraverso lo slogan: “Le Foreste: la Natura al Vostro Servizio”. L’A.O.R. “Papardo-Piemonte”, in collaborazione con il Corpo Forestale della Regione Sicilia, dell’Azienda Foreste Demaniali e dell’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente regalerà a tutti coloro che doneranno il sangue nel mese di giugno un albero autoctono tipico della Regione Sicilia.
Il 6 giugno, alle ore 9.30, presso i locali del Servizio di Medicina Trasfusionale del P.O. Papardo, il Direttore Generale dell’Azienda Ospedali Riuniti “Papardo-Piemonte” incontrerà, insieme ai Dirigenti del Corpo Forestale, dell’Azienda Foreste Demaniali e dell’ISDE incontrerà la stampa ed i donatori per illustrare l’iniziativa ed informare in maniera scientifica sull’utilizzo del sangue e degli emocomponenti e promuovere la “cultura della donazione”.

«Diffondere la cultura della donazione abituale di sangue- si legge in un comunicato del Dr. Giuseppe Falliti, Direttore Medicina trasfusionale A.O.R. “Papardo-Piemonte” e Referente provinciale ISDE-Ass. Italiana Medici per l’Ambiente – è un impegno importante tutto l’anno, ma che acquista ancor più valore nei periodi festivi ed estivo, quando diminuiscono le donazioni abituali mentre resta invariato il fabbisogno di emocomponenti nelle strutture ospedaliere.
La Città di Messina è, purtroppo, tra gli ultimi posti in Sicilia per numero di donazioni di sangue, non garantendo l’autosufficienza per le strutture ospedaliere cittadine.
Il sangue e gli emocomponenti rappresentano un presidio unico ed insostituibile per la vita di molte persone, viene esteso l’invito a donare, a tutti i Cittadini in buona salute, dai 18 ai 65 anni che abbiano un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg,, che non abbiano ingerito farmaci nella settimana precedente e che non siano affetti da particolari malattie. Si ricorda che per donare sangue è necessario essere a digiuno, è possibile solo bere un caffé, un tè o un succo di frutta, ma non ingerire latte né cibi solidi».