I carabinieri trovarono coca e insulina nella struttura sportiva della zona sud

MESSINA – Sarà processato il 45enne titolare di una palestra della zona sud arrestato a ottobre scorso dai carabinieri della per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di sostanze dopanti.

La prima udienza è stata fissata al 7 febbraio del prossimo anno davanti al Tribunale di Messina, come deciso dal giudice Maria Militello che, al termine del vaglio preliminare, ha disposto il rinvio a giudizio del body builder, molto noto nell’ambiente. A difenderlo sarà l’avvocato Nino Cacia.

L’arresto è scattato dopo la perquisizione nella palestra da parte dei carabinieri di Santo Stefano Medio i e Giampilieri che hanno trovato 5 grammi di cocaina nell’ufficio del titolare, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e 4 penne di insulina, sostanza ritenuta dopante per l’attività sportiva.

Nel corso del controllo inoltre un cliente di 44 anni, incensurato, è stato trovato in possesso di una penna di insulina e denunciato.