Per chi si aprono le porte del carcere dopo l'inchiesta della Polizia sugli affari di Maurizio Iannello tra droga, case d'appuntamento e gioco d'azzardo
Messina – Il Tribunale del Riesame restituisce la libertà a Salvatore Parasole, arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul giro di droga a Milazzo, spacciata anche ai giovanissimi, scattata all’inizio dello scorso aprile. Ma il Collegio della Libertà ha accolto la richiesta del difensore, l’avvocato Antonio Spiccia, ed ha revocato la misura cautelare emessa a carico di Parasole. Per il 37enne di Milazzo si aprono quindi i cancelli del carcere di Gazzi. Parasole è sospettato di aver ceduto droga a un consumatore abituale nella prima metà del 2021.
L’operazione antidroga
L’inchiesta dei pm della Direzione distrettuale antimafia Fabrizio Monaco e Francesco Massara riguarda il giro di spaccio gestito da Maurizio Iannello, personaggio di spicco del clan di Barcellona.
Non soltanto droga: case a luci rosse e sale giochi nel business criminale
E’ stata la Polizia a fare luce sulla gestione delle case d’appuntamento e delle sale giochi tra Terme Vigliatore, Barcellona e Milazzo e il giro di droga, soprattutto cocaina e marijuana, gestita dagli stessi personaggi.
