Oggi pomeriggio, allo stadio di Bisconte, una partita che si preannuncia equilibrata
È solo la settima giornata di quest’edizione di Eccellenza Sicilia e già si avvicina l’inizio di un’altra sfida importante per due società che ambiscono al salto di categoria. Alle 14:30 di oggi, sul manto erboso del Sorbello Stadium di Bisconte, il giudice di gara darà il via al duello tra Messana e Leonzio.
Nella prima metà della classifica i distacchi tra le posizioni appaiono ancora ridotti, con entrambe le protagoniste odierne a 13 punti e separate da sole 3 lunghezze dalla vetta, attualmente occupata dall’Avola.
Per differenza reti, la società del Comune di Lentini si trova al quarto posto, dietro al Modica e alla Messana, che dopo il successo contro il Vittoria detiene nuovamente il maggior numero di gol segnati, ovvero 14, a pari merito proprio con i più recenti avversari.
Finora, i giallorossi allenati da Giuseppe Cosimini hanno affrontato formazioni dal temperamento spregiudicato o, viceversa, rannicchiate in difesa per buona parte della gara.
La Leonzio, invece, ha sempre espresso uno stile di gioco tra i più equilibrati di questo girone e cercherà di costruire azioni da tutte le zone del campo.
Questo il commento del tecnico casalingo sugli sfidanti di oggi pomeriggio: «Oltre ad essere equilibrata, credo che la Leonzio sia una squadra forte per questa categoria, sia a livello fisico che a livello tecnico. L’abbiamo studiata e sono convinto che oggi ci vorrà la miglior Messana.»
E infatti, una Messana così non si era mai vista in quasi 60 anni di storia, eppure non si accontenta e ha voglia di rinforzarsi partita dopo partita.
Da un lato, pur essendo una neopromossa, si è mostrata in grado di mettere costantemente pressione alle compagini più tecniche ed esperte del campionato, dall’altro deve aumentare la percentuale di possesso palla nel secondo tempo e ridurre il numero di tiri concessi.
Di certo, settimana scorsa la presenza dell’impegno di Coppa ha comportato un maggiore accumulo di fatica. Adesso gli uomini di Cosimini hanno l’obiettivo di superarla: «Tra squadre forti è normale che ci siano momenti in cui devi saper soffrire e subire. È per questo che la nostra squadra ha dimostrato di saper fare, perché non eravamo abituati a questo. Si è vista una compattezza e un’unione di gruppo che mi fa ben sperare per il futuro. Oggi sarà un altro tipo di partita, ci vorranno determinazione, fame e cattiveria agonistica, soprattutto bisognerà cercare di curare ogni minimo particolare.»
Poco importa se la Leonzio non è tra le squadre più prolifiche in termini di gol fatti, perché a premiarla è la sua costanza. In particolare, i riflettori saranno puntati su un veterano della categoria attualmente in ottima forma, ovvero Carmelo “Charlie” Famà, capocannoniere dei bianconeri con 4 reti in campionato. In carriera, l’attaccante taorminese ha anche collezionato 4 presenze in Serie D con la maglia del Messina nella stagione 2019-2020.
L’allenatore dei padroni di casa studia come impedire le avanzate degli avversari: «Charlie Famà è un attaccante forte fisicamente, dovremo cercare di limitarlo, anche se non sarà facile. Ad ogni modo, non solo lui, ma tutta la Leonzio è la sorpresa di queste prime giornate. Speriamo che oggi la Messana possa fermarla e continuare il tragitto che sta portando avanti.»
In casa giallorossa, invece, Antonio Cannavò farà tutto il possibile per ritrovare la via della rete dopo l’infortunio che lo ha frenato di recente.
Il suo tecnico si reputa soddisfatto per la prestazione al rientro contro il Vittoria: «Proveniva da una settimana in cui non si era allenato completamente, ma si è messo a disposizione e ha fatto un’ottima partita. Questo sta a dimostrare che non vive solo di gol, ma anche in funzione della sua squadra e di quello che vuole il mister. Credo che lo abbia fatto alla grande, oggi spero che continui così, poi il gol è una conseguenza. Non è solo un attaccante che segna, è un capitano e trascinatore.»
Ad ogni modo, tra le fila peloritane la capacità di inquadrare lo specchio della porta non manca a nessun elemento, compresi i difensori centrali, tanto che nelle precedenti giornate gli ordini impartiti da Cosimini hanno mandato a segno 7 marcatori diversi.
Merito anche delle abilità dei giocatori sulle palle inattive, che quest’oggi, a detta del mister, saranno ancora più difficili da sfruttare per la solidità della Leonzio: «Nel nostro modo di giocare non ci sono solo gli attaccanti, cerchiamo di creare superiorità in ogni zona del campo. A volte ci riusciamo bene, a volte un po’ meno, però dobbiamo proseguire su questa strada. Partite come queste si possono decidere sulle palle inattive, che per noi sono una caratteristica importante, ma anche per gli avversari. Dobbiamo cercare di avere la stessa cattiveria della Leonzio e a quel punto la nostra tecnica uscirà fuori sicuramente.»
Nella lista dei convocati non figurano Francesco Sciotto e Gianluca Gazzè, indisponibili per infortunio, mentre invece torna a disposizione Sasha Giorgetti.
Davanti alla porta di Riccardo Ferrara, va verso la riconferma la linea difensiva composta da Tricamo, Rizzo e Mazzola.
Riguardo il centrocampo, non è da escludere un riposo per De León, che in tal caso farebbe comunque il suo ingresso nella seconda metà di gioco. Dal primo minuto potrebbero essere schierati Biondo, Gargiulo e De Jesús, con Bonasera e Deodato sulle fasce. In attacco, salvo sorprese, è ormai certa la presenza della coppia formata da Cannavò e Franchi.
Ancora poche ore e sarà tutto pronto per un anticipo che si prospetta come uno degli incontri più combattuti di questa stagione. Appuntamento a Bisconte per scoprire se la Messana riuscirà, almeno temporaneamente, a raggiungere l’Avola al primo posto.
Riccardo Giacoppo
