Da circa cinque giorni nelle zone di Minissale, S. Lucia sopra Contesse, Zafferia, S. Filippo Superiore ed in alcune postazioni di Contesse e del Rione CEP la situazione si è fatta allarmante per l'odore nauseabondo che proviene dai rifiuti e che sta appestando l'aria delle zone interessate, per la presenza di ratti ed insetti, per i continui roghi che vengono appiccati e per il pericolo determinato, in molti casi, dai sacchetti che invadono le carreggiate stradali

La situazione non è nuova. Ogni qualvolta si presenta un’emergenza rifiuti, alla risoluzione della stessa si contano i danni. E in alcune zone, soprattutto nelle periferie, bisogna aspettare molto tempo prima di tornare alla normalità.

Da circa cinque giorni nelle zone di Minissale, S. Lucia sopra Contesse, Zafferia, S. Filippo Superiore ed in alcune postazioni di Contesse e del Rione CEP la situazione si è fatta allarmante per l’odore nauseabondo che proviene dai rifiuti e che sta appestando l’aria delle zone interessate, per la presenza di ratti ed insetti, per i continui roghi che vengono appiccati e per il pericolo determinato, in molti casi, dai sacchetti che invadono le carreggiate stradali ed occupano i marciapiedi impedendo il normale transito.

A segnalarlo è il Consiglio della II circoscrizione, che chiede un pronto intervento da parte di Messinambiente per bonificare radicalmente le zone in questione, oggi divenute delle vere e proprie discariche a cielo aperto, al fine di mettere in sicurezza e rendere vivibile il territorio del quartiere.