A Messina scuole chiuse anche oggi, l'Università sospende le attività didattiche. Enormi danni a Milazzo e Barcellona

A Messina scuole chiuse anche oggi, l’Università sospende le attività didattiche. Enormi danni a Milazzo e Barcellona

A Messina scuole chiuse anche oggi, l’Università sospende le attività didattiche. Enormi danni a Milazzo e Barcellona

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martedì 22 Novembre 2011 - 10:53

Il Coc (centro operativo comunale) resta attivato ed i presidi territoriali sono allertati. Considerato che anche per le prossime ore vigerà l'allerta meteo, si consiglia di evitare di uscire da casa se non strettamente necessario. L'Ateneo sospende le attività didattiche

Le scuole di ogni ordine e grado di Messina resteranno chiuse anche oggi. Lo ha deciso in serata il sindaco Giuseppe Buzzanca visto il persistere delle avverse condizioni atmosferiche. Il Coc (centro operativo comunale resta attivato) ed i presidi territoriali sono allertati.

Anche all'università domani saranno nuovamente sospese le attività didattiche, ma rimarranno pareti gli uffici.Considerato che anche per le prossime ore vigerà l'allerta meteo, si consiglia di evitare di uscire da casa se non strettamente necessario.

  • Straordinari video dell’Alcantara in piena come non era mai stato – click qui per vederli
  • I danni maggiori si sono registrati in provincia. Il maltempo ha colpito anche il comune di Rometta. Una grossa frana ha interessato la frazione di Sant'Andrea, provocando grossi danni anche alle abitazioni, rimaste del tutto isolate se non, in alcuni casi, sommerse dal fango. In generale sono oltre un centinaio gli interventi dei Vigili del Fuoco per i violenti nubifragi che hanno interessato soprattutto la fascia costiera tirrenica. Colpite in modo particolare le zone di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. Proprio a Barcellona, in contrada Pozzoterla, i soccorritori fluviali dei Vigili del fuoco, informa una nota, hanno salvato una famiglia di quattro persone e il loro cane. I quattro erano rimasti bloccati all'interno della propria abitazione lambita da un torrente in piena e che rischiava di travolgerla. Nella stessa zona, altre decine di persone sono state raggiunte e trasportate in aree di sicurezza a bordo di un gommone. Circa cento vigili del fuoco stanno ancora operando nelle zone interessate. Per rafforzare il dispositivo di soccorso, oltre alle squadre ordinarie del comando provinciale di Messina, sono state inviate sezioni operative in assetto alluvione dai comandi di Palermo, Catania e Caltanissetta. Un mezzo anfibio è stato invece inviato dal comando di Palermo. Allertate anche altre sezione operative dei comandi siciliani, con ruspe pronte a intervenire in caso di necessità.

    Per tutta la giornata a Barcellona un fiume d'acqua e di detriti ha trascinato auto, alberi e ogni altra cosa, inondando i pianterreni di negozi e abitazioni. Tre le famiglie, al momento, sfollate e che sono ospitate in albergo. Il maltempo ha allagato l'autostrada Messina-Palermo (riaperta IN ENTRAMBI I SENSI) intrappolando centinaia di automobilisti, ha provocato una frana sulla statale 113 bloccando così l'unica strada alternativa, e ha fermato i pure i treni. Registrato anche un vasto black-out: la situazione più critica sempre nei Comuni di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e San Filippo del Mela, dove le abbondanti piogge hanno causato l'allagamento di oltre una decina di cabine elettriche e lasciato senza energia elettrica circa 3 mila famiglie. Domani scuole, uffici e negozi a Barcellona Pozzo di Gotto e a Milazzo resteranno chiusi su decisione dei sindaci Candeloro Nania e Carmelo Pino.

    Sempre a Barcellona, la polizia ha liberato i nove disabili e i due operatori che si trovano bloccati al primo piano di una comunità, dopo che il pianterreno si era allagato a causa delle piogge. Nel pomeriggio gli agenti hanno anche soccorso alcune persone rimaste intrappolate nelle loro auto in via del Mare e in via del Milite Ignoto. I poliziotti stanno ora intervenendo per rimuovere gli ostacoli che si sono creati davanti ai portoni di alcune abitazioni, dove sono finite automobili e detriti trasportati dalla furia dell'acqua. Il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Candeloro Nania, ha disposto per domani e dopodomani la chiusura delle scuole. Resteranno chiusi anche gli uffici comunali, ad eccezione di quelli deputati all'assistenza e al soccorso.

    LA CRONACA DELLA GIORNATA E LA SITUAZIONE ATTUALE – Ha diluviato in gran parte della provincia di Messina. La situazione più critica resta quella di Barcellona Pozzo di Gotto , dove il sindaco Candeloro Nania, ha richiesto l'intervento dei mezzi anfibi dell'esercito per soccorrere le famiglie rimaste isolate e ha invitato la popolazione a non uscire di casa. A causa dello straripamento del torrente Longano, che attraversa il centro cittadino, si sono allagate botteghe, cantinati ed i piani bassi del Tribunale e del Comune. Cinquanta famiglie sono isolate nella frazione di Migliardo Gala. Anche a Milazzo situazione difficile. A Olivarella e Milazzo diverse auto sono state trascinate dall’acqua, mentre sono bloccate le strade principali a causa dei numerosi allagamenti. A Barcellona P.G., zona che sembra aver subito i maggiori danni, il torrente Longano è esondato in più punti, ed è crollato anche il ponte della zona di Calderà. I Vigili del fuoco sono intervenuti su alcuni smottamenti con la collaborazione degli uomini della Protezione civile. Ecco le immagini:

    2 commenti

    1. l’unica salvezza di Barcellona è che ci vada il sig.Buzzanca,lui è sindaco dell’emergenza ed il problema sa come risolverlo.A parte l’ironia isterica,E’ veramente drammatico vedere come la forza della natura possa distruggere tutto in un attimo.Ecco la necessita’ di vigilare,controllare e prevenire da parte dei Sindaci.Ma da quell’orecchio sono sordi….

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    2. l’Università sospende le attività didattiche……oddio non è proprio così…infatti presso la Facoltà di Scienze della Formazione probabilmente alcuni dipartimenti non hanno ricevuto il fax relativo alla precisa ordinanza del sindaco.
      Morale della favola sono in corso di svolgimento gli esami scritti per l’accesso al dottorato di ricerca in Antropologia e studi storico-linguistici del prof. Faeta mentre altri esami relativi ad altri dipartimenti sono stati rinviati (esami per l’accesso alla scuola di Psicologia ed esami orali dottorato di Sc. Cognitive). Comem mai? a pensar male si fa peccato…la scrematura naturale è una manna dal cielo ++++++++++++.

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