Fervono i preparativi per la celebrazione del 528° anniversario del “Dies Natalis” di Santa Eustochia Smeralda. Quest'anno sarà il Comune di Francavilla di Sicilia ad offrire l'olio per la tradizionale “Lampada Votiva”. Previste anche limitazioni alla viabilità
Fervono i preparativi per la celebrazione del 528° anniversario del “Dies Natalis” di Santa Eustochia Smeralda. Quest’anno sarà il Comune di Francavilla di Sicilia ad offrire l’olio per la tradizionale “Lampada Votiva”.
Si rinnova anche quest’anno l’omaggio della città di Messina a Santa Eustochia Smeralda, in occasione del 528° anniversario del “Dies Natalis” della religiosa. Il 20 gennaio si ripeterà la solenne cerimonia liturgica con cui la comunità affida puntualmente alla Santa la protezione della propria città, confermando il solenne tributo di fede che ormai da tempo immemore lega Messina alla figura di quella suora indomita che decise di sfidare il volere del padre e le minacce della famiglia pur di appagare il suo bisogno di comunione con Dio.
La celebrazione di domenica 20, presieduta dall’arcivescovo Mons.Calogero La Piana, si terrà alle ore 18 in via XXIV Maggio, nella chiesa di Montevergine, dove Eustochia Smeralda fondò il proprio monastero in reazione a quella vita religiosa ormai corrotta dalle debolezze materiali con cui era venuta a contatto in occasione del suo ingresso nell’Ordine delle Clarisse.
Presenzieranno anche i sindaci dei vari comuni di Messina e il Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, che riaccenderà – come da tradizione – la “Lampada votiva” al cospetto della Santa. Quest’anno sarà poi il Comune di Francavilla di Sicilia a presentare la simbolica offerta di olio che dovrebbe consentire alla lampada di ardere per tutto l’anno, mentre il Comune di Messina testimonierà la devozione nei confronti della religiosa con il dono di una composizione floreale.
Gli appuntamenti previsti comporteranno alcune limitazioni alla viabilità nella zona del convento. Da domani sino a domenica 20, dalle 14 alle 20 ed anche domenica 27, dalle 8 alle 14, sarà infatti preclusa la sosta sul lato monte di via XXIV Maggio, nel tratto compreso tra l’Istituto Sant’Anna e la “Rampa Operaia”, per consentire lo stazionamento dei veicoli a servizio delle persone disabili e delle autorità che presenzieranno all’evento.
