In questi giorni gira un messaggio che fornisce false informazioni sulle categorie che in questo momento possono accedere al vaccino. L'Asp chiede attenzione

Vaccini anti Covid: attenzione alle bufale. L’appello arriva direttamente dall’Ufficio del commissario per l’emergenza Covid di Messina. A quanto pare, infatti, in questi giorni circolano messaggi con informazioni false sulle vaccinazioni. E dunque l’Asp fa chiarezza.

“E’ priva di ogni fondamento la notizia secondo cui sono aperte le prenotazioni per la somministrazione del vaccino anti covid-19 per le categorie diverse da quelle rientranti nell’attuale fase vaccinale in corso in Sicilia, e che i “caregiver”, cioè gli accompagnatori dei disabili gravi con legge 104 (o figli, genitori, curatori, badanti e tutori ), avrebbero diritto alla somministrazione vaccino anti-covid senza prenotazioni.

Tale messaggio, che sta circolando in particolare nell’area del messinese, attraverso chat e social network, risulta particolarmente dannoso perchè potrebbe spingere persone fuori dall’attuale target vaccinale a recarsi immotivatamente presso i centri vaccinali.

Si invita chiunque abbia ricevuto il messaggio a non inoltrarlo ulteriormente. Si ricorda, infine, che qualsiasi comunicazione circa la campagna vaccinale in Sicilia avviene esclusivamente attraverso i canali della Regione Siciliana e di questo ufficio commissariale”.

La richiesta è di porre fine alle consuete catene che si generano in questi casi, creando non poca confusione. Oltre ai sanitari e al personale delle case di riposo, al momento hanno accesso ai vaccini anti Covid gli anziani over 80 e le categorie come Forze dell’ordine e di polizia e insegnanti.