Faraone: "Commissariato perchè faccio opposizione al governo. Mi sospendo dal Pd"

Faraone: “Commissariato perchè faccio opposizione al governo. Mi sospendo dal Pd”

Rosaria Brancato

Faraone: “Commissariato perchè faccio opposizione al governo. Mi sospendo dal Pd”

domenica 21 Luglio 2019 - 08:07

Dopo l'annullamento della sua elezione a segretario regionale Pd l'ex sottosegretario replica. E rilancia

Ci ha riflettuto e dopo la comunicazione dell’annullamento della sua elezione, Davide Faraone passa al contrattacco lanciando stilettate contro il nuovo corso Pd che invece di guardare la grave situazione nazionale pensa ai regolamenti di conti interni in Sicilia.

L’Italia brucia

Mentre eravamo alla commemorazione di Paolo Borsellino, è arrivata la notizia che il “nuovo Pd” commissariava il Pd siciliano, per presunti vizi di forma- scrive Faraone-L’Italia brucia per colpa di Salvini e Di Maio, ma il nuovo Pd si occupa di statuto e di regolare i conti con “quelli di prima”.

Faraone ricorda come la Commissione di Garanzia aveva già giudicato ricorsi sul congresso regionale, pertanto per la prima volta con questa decisione il Pd cancella il principio giuridico del “Ne bis in idem” e lo scontro tra correnti entra nelle istituzioni di garanzia. La frecciata di Faraone è agli avversari interni al partito che secondo il parlamentare ed ormai ex segretario regionale stanno utilizzando vie trasversali per colpirlo politicamente.

“Il nuovo Pd teme Salvini”

Evidentemente al “nuovo Pd” danno fastidio le battaglie che io ho fatto, ultima delle quali la marcia tra Ragusa e Catania per attaccare il Governo nazionale. Oppure la richiesta della mozione di sfiducia a Salvini contro il quale ho schierato il Pd siciliano a testa alta: io li ho sentiti con le mie orecchie gli insulti dei leghisti a Lampedusa, ci ho messo la faccia mentre altri stavano tranquilli nei loro palazzi romani. Se non lo sfiduciamo oggi, quando lo sfiduciamo un ministro del genere? Ma il nuovo Pd non ha voglia di sfiduciare Salvini, avendo come priorità quella di sfiduciare Davide Faraone. Annullare il congresso significa annullare la democrazia. Farlo violando le regole è incredibile. Farlo in un giorno speciale per la Sicilia mentre noi siamo a commemorare Paolo Borsellino dimostra una insensibilità politica che spaventa. Un partito che si chiama democratico non può cancellare la democrazia perché è cambiata la maggioranza: quello lasciamolo fare a Salvini o Casaleggio. Noi siamo diversi.Eravamo diversi”.

L’autosospensione

L’ex sottosegretario si sospende dal Pd ma resta iscritto al gruppo parlamentare dem annunciando che continuerà la sua battaglia contro il governo gialloverde e contro ogni inciucio con i 5stelle. E rilancia.

Se mi hanno commissariato perché faccio troppa opposizione al Governo, si sappia che da domani ne farò ancora di più. E che forse il nuovo Pd dovrebbe occuparsi di fare opposizione a chi sostiene il Governo di Di Maio e Salvini, non a chi ha sostenuto i governi del Pd. Io appartengo al PD. Se questo partito non è più democratico e cancella i risultati dei congressi, sospendo la mia iscrizione al Pd. Ma lavoro ancora più forte contro questo Governo che fa male all’Italia. E che fa tanto male alla Sicilia ed al Mezzogiorno”.

R.Br.

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