All’approssimarsi della mezzanotte, i Carabinieri hanno inoltre proceduto alla rimozione forzata di tutti i mezzi in sosta vietata.

Controlli “natalizi” quelli condotti in questi giorni su tutte le strade del centro città, soprattutto vicino ai locali più frequentati dalla movida, da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina. L’obiettivo, come sempre, tutelare la sicurezza pubblica.
Tra Natale e Santo Stefano, gli uomini del Nucleo Radiomobile e delle Compagnie di Messina Centro e Sud sono passati a tappeto con posti di blocco e perquisizioni.
Quattordici in tutto i giovani segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di stupefacenti, con un sequestro complessivo di 26 grammi marijuana.

Non sono mancati i conducenti colti in stato di ebbrezza, 8 ragazzi di cui uno straniero, controllati con tassi alcoolemici particolarmente elevati, con punte di 1,80 g/l.
A tutti loro è stato impedito di continuare a guidare e i mezzi sono stati affidati a conoscenti, anche loro sottoposti all’accertamento con etilometro.

A finire nei guai anche un 30enne sorpreso con un coltello a serramanico di quasi 20 cm, un giovane che guidava nonostante non avesse mai conseguito la patente, nonché un “fracassone” ed uno straniero per commercio di merce contraffatta.
Il “fracassone” gironzolava per le vie della città diffondendo musica ad altissimo volume grazie ad un impianto capace di sviluppare ben 2000 watt, mentre lo straniero vendeva scarpe sportive riproducenti i marchi più famosi.

All’approssimarsi della mezzanotte, i Carabinieri hanno inoltre proceduto alla rimozione forzata di tutti i mezzi, ben 11, che sostavano nell’incrocio tra la via I Settembre e la via Garibaldi, ostruendo il passaggio degli autobus. (Ve. Cro.)