Nino Giordano e Biagio Cardia raccontano Antonello da Messina

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Redazione cultura

Nino Giordano e Biagio Cardia raccontano Antonello da Messina

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martedì 23 Ottobre 2018 - 11:21

Il film “Antonello e Santa Eustochia” ripercorre la giovinezza del pittore e della religiosa

Non sono nati solo a pochi anni di distanza, nel 1430 Antonio di Giovanni de Antonio (destinato a entrare nelle enciclopedie come Antonello da Messina) e nel 1434 Eustochia Smeralda Calafato (futura Santa Eustochia), ma anche nella stessa località messinese, Sicofanti, detta più comunemente dei Setaioli.

Ha l’obiettivo di raccontare, in maniera parallela, la giovinezza di entrambi il film Antonello e Santa Eustochia, scritto da Nino Giordano e diretto da Biagio Cardia. Le storie del pittore e della religiosa hanno infatti un potente elemento comune, e cioè la determinazione a perseguire le proprie scelte di vita non assecondando il volere delle famiglie di origine.

Il film, patrocinato dal Comune di Messina e dalla Città Metropolitana, vede, tra gli attori impegnati nelle riprese da oltre due mesi, il messinese Antonio Fermi interpretare il protagonista Antonello da grande.

Di grande impatto i luoghi in cui la produzione è ambientata; tra gli altri, si possono citare il Borgo Pantano a Rometta, i giardini di Montalto, il porto di Messina, la chiesa di Santo Stefano di Salice e la presunta tomba di Antonello da Messina a Santa Maria di Gesù Superiore di Ritiro.

Proprio mentre in questi giorni si stanno ultimando le scene del film, l’intera produzione ricorda come la Sicilia sia da sempre un punto nevralgico della storia e della civiltà mediterranea. La nostra terra ha visto nascere importanti scoperte e innovazioni in numerosissimi settori. Per quanto riguarda quello artistico, si può pensare sia a coloro che, venendo da fuori, come Montorsoli, Calamech, Jacopo del Duca, hanno unito il proprio patrimonio culturale alla nostra tradizione portando elementi di novità, sia ai nostri artisti, come appunto Antonello, Juvarra, Guttuso, Migneco, che hanno lasciato tracce fondamentali del proprio talento lontano dalla Sicilia.

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