Presenti i rappresentanti di Direzione territoriale del lavoro, Confesercenti e sindacati. Le finalità dell’accordo sono quelle di accrescere il livello di prevenzione, tutela e sicurezza di numerosi esercizi commerciali e di servizi che nel corso degli ultimi anni sono divenuti attività a forte rischio rapina e di fenomeni criminosi
E’ stato sottoscritto presso la Direzione Territoriale del lavoro di Messina il Protocollo di intesa sulla installazione dei sistemi di videosorveglianza nei luoghi di lavoro. Alla sottoscrizione dell’atto oltre al rappresentante della Direzione Territoriale del lavoro, erano presenti Giovanni Calabrò presidente di Confesercenti Messina, Pancrazio Di Leo segretario generale Fisascat Cisl, Carmelo Garufi segretario generale Filcams Cgil ed Eliseo Gullotti segretario generale Uiltucs Uil Messina.
Le finalità dell’accordo sono quelle di accrescere il livello di prevenzione, tutela e sicurezza di numerosi esercizi commerciali e di servizi che nel corso degli ultimi anni sono divenuti attività a forte rischio rapina e di fenomeni criminosi.
Sul sito di Confesercenti Messina (www.confesercentimessina.it) sono a disposizione delle aziende interessate sia il testo integrale del Protocollo sia i due modelli previsti per l’istanza di richiesta al DTL ed all’EBT di per l’installazione degli impianti.
Sono basito.. Il sindacato chiede che vengano installate telecamere nei luoghi di lavoro!!! Ma se in tutte le attività commerciali esistono monitor che trasmettono e registrano il comportamento dei cliente per l’anti-taccheggio… Così con le nuove norme del jobs act finalmente i lavoratori saranno registrati e tale prova il giudice la riterrà valida per il licenziamento senza indennizzo… Ho capito che da qualche anno gli esercenti dettano le regole alle federazioni… che bellezza!!! Poveri lavoratori..
Sono basito.. Il sindacato chiede che vengano installate telecamere nei luoghi di lavoro!!! Ma se in tutte le attività commerciali esistono monitor che trasmettono e registrano il comportamento dei cliente per l’anti-taccheggio… Così con le nuove norme del jobs act finalmente i lavoratori saranno registrati e tale prova il giudice la riterrà valida per il licenziamento senza indennizzo… Ho capito che da qualche anno gli esercenti dettano le regole alle federazioni… che bellezza!!! Poveri lavoratori..