Il primo piano dell'edificio era rimasto allo stato rustico da 10 anni. Dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri un finanziamento di 630mila euro
FIUMEDINISI – Dopo anni di attesa, la Scuola degli Antichi Mestieri e delle Tradizioni Popolari sarà completata. Sono stati avviati lavori per un importo complessivo di 630 mila euro finanziato dal Programma di riqualificazione delle Periferie Urbane varato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’esecuzione degli interventi è stata affidata al Consorzio Stabile Concordia di Agrigento per un importo di 364.889,83 euro, oltre oneri della sicurezza e Iva. I lavori verranno eseguiti nel termine di 4 mesi, sotto la supervisione del direttore, ing. Carmelo Melato, e del Rup, arch. Natale Coppolino Gregorio.
I lavori previsti
Gli interventi consisteranno nella finitura del piano terra, rimasto allo stato rustico all’ultimazione dell’opera principale nel 2012 (dove sarà realizzata anche una cavea attrezzata per lo svolgimento di eventi culturali di ogni genere), nel completamento dei locali posti al primo e secondo piano, destinati alla didattica, nel rifacimento dell’impermeabilizzazione del piano copertura (terrazzo), nel completamento con l’illuminazione anche del parcheggio adiacente, e nell’adeguamento di alcuni punti della viabilità esistente (via Salita San Francesco).
De Luca: “Struttura per tutta la provincia”
“Un altro importante tassello per l’amministrazione comunale e per tutta la comunità – ha dichiarato il sindaco Giovanni De Luca – viste le svariate problematiche a cui questa opera è stata soggetta, che hanno impedito la sua ultimazione e fruibilità. Con le opere di completamento si potrà finalmente consegnare, non solo alla cittadinanza ma all’intera provincia, una struttura adeguata allo svolgimento di attività didattiche e formative legate principalmente agli antichi mestieri ed alle tradizioni popolari. Proprio per questo è stato già stipulato, nel 2021, un apposito protocollo d’intesa con la Città Metropolitana di Messina – ha conclude De Luca – finalizzato all’utilizzo ed alla gestione della Scuola, in sinergia con altri enti pubblici e privati che ne saranno coinvolti”.
