Unieuro, confermata la chiusura. Filcams: dove sono Regione e Istituzioni?

Unieuro, confermata la chiusura. Filcams: dove sono Regione e Istituzioni?

Unieuro, confermata la chiusura. Filcams: dove sono Regione e Istituzioni?

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giovedì 10 Maggio 2018 - 11:33

E’ arrivata un’ulteriore conferma della chiusura del punto vendita di Messina. Il sindacato continua a chiedere all’azienda di rivedere i piani. Insufficienti le proposte fatte ai lavoratori

Ancora una fumata nera per la vertenza Unieuro. Nell’incontro di ieri pomeriggio con i vertici aziendali non si è aperto nessuno spiraglio ed è arrivata un’ulteriore conferma della chiusura del punto vendita Unieuro di Messina. La Filcams-Cgil continua a contestare questa decisione e a chiedere all’Azienda di non abbandonare il territorio per garantire ancora occupazione.

“Questo abbandono da parte di un grande gruppo commerciale dell’elettronica – ribadisce il segretario generale della Filcams di Messina, Francesco Lucchesi – rappresenta un ulteriore danno per il territorio per la perdita di altri posti di lavoro”.

La Filcams torna a chiamare fortemente in causa la Regione e le istituzioni locali. "E’ un fatto grave – sottolinea Lucchesi – che sempre nella giornata di ieri non si sia tenuto l’incontro previsto alla Regione e a quanto sembra non per colpa dell’azienda così come registriamo che le istituzioni locali non hanno dato quel contributo che avrebbero dovuto dare”.

La Filcams in questi mesi ha messo in atto tutte le iniziative ed ha proposto all’azienda che potrebbe continuare a investire in Sicilia soluzioni di spazi commerciali dove poter traslocare il punto vendita della zona sud della città sollecitando le istituzioni a collaborare per scongiurare la perdita nel territorio messinese di un’importante realtà commerciale.

Nell’incontro di ieri a cui hanno preso parte anche i rappresentanti sindacali aziendali della Filcams Alessandro Geraci e Giovanni Andronaco sono state avanzate richieste ben precise per il personale rimasto nel punto vendita cittadino dopo i trasferimenti già avvenuti. “La proposta fatta a sindacato e lavoratori sugli aspetti economici e altro – fa presente Lucchesi – non soddisfa il disagio che avranno quando perderanno il loro posto di lavoro, chiediamo uno sforzo maggiore da parte dell’azienda nei confronti di questi dipendenti”.

Un commento

  1. MessineseIncallito 11 Maggio 2018 07:56

    Sfortunatamente UNIEURO MESSINA non è nè ALITALIA nè ILVA e come aggravante è proprio a MESSINA, città morta e di passaggio

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