Si è svolta nella serata di sabato l'intitolazione del lungomare della frazione San Giorgio di Gioiosa Marea alla concittadina Annarita Sidoti, campionessa di marcia vincitrice di prestigiose gare internazionali in maglia azzurra, e scomparsa prematuramente nel maggio 2015.
Si è svolta in Piazza Tonnara della frazione di San Giorgio a Gioiosa Marea l'ufficiale intitolazione del lungomare ad Annarita Sidoti.
Un momento molto sentito dall'intera collettività del centro costiero nebroideo per quella figlia di questa terra che tanto gloria ha portato alla sua cittadina da atleta di caratura internazionale nella sua disciplina, ma anche nell'impegno pubblico svolto per un breve periodo nella qualità di assessore del comune di Gioiosa Marea, madre e moglie prima che la malattia, con cui aveva combattuto con tenacia ed orgoglio, se la portasse via nel maggio del 2015.
“Abbiamo solo sancito formalmente un atto che era già scritto nei nostri cuori – ha voluto sottolineare il sindaco Eduardo Spinella – questa strada porta il nome di Anna Rita Sidoti sin dal primo momento. Un tributo doveroso ad una grande donna e ad una atleta inimitabile, un omaggio sentito dall’intera cittadinanza gioiosana".
“Annarita Sidoti era una come voi, ma aveva un sogno – le parole del ricordo di Salvatore Coletta, storico allenatore della campionessa di marcia – e ha fatto di tutto per raggiungerlo. Anche voi abbiate la forza e la caparbietà di inseguire i vostri sogni. La storia di Anna Rita è un esempio concreto, lontana dalle copertine patinate di oggi”.
La targa della “Via Anna Rita Sidoti” è stata scoperta dai figli della grande campionessa e il marito Pietro Strino ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale per la scelta del luogo da intitolare: “Questa strada è un luogo simbolo, sia per l’inizio della nostra storia familiare che per l’inizio quotidiano dei suoi allenamenti. Tutto cominciò da qui e questa targa lo rappresenta in modo indelebile”.
Significativo l'intervento anche del rappresentante della Prefettura Valerio De Joannon che ha voluto archiviare anche qualche polemica sui ritardi dell'intitolazione sottolineando come “la deroga ai tempi stabiliti per l’intitolazione sia giunta in ritardo per problemi burocratici, ma la determinazione del Prefetto è stata sin da subito quella di procedere in questa direzione, in ossequio ad una precisa indicazione della volontà popolare di Gioiosa Marea”.
Tra gli intervenuti all'evento anche Giuseppe Antoci, il Presidente del Parco dei Nebrodi, che ha voluto rimarcare la valenza della storia personale e di atleta di Anna Rita Sidoti: “Come i nostri alberi monumentali, ha radici profonde e noi abbiamo il compito di annaffiarle per raccogliere ancora i suoi frutti, i suoi esempi di tenacia, coraggio e forza d’animo”.
(Giuseppe D'Amico)
