Numerosi i contributi nella prima uscita del giornale scolastico del liceo peloritano
Una delle tradizioni ormai consolidate all’interno delle mura del Liceo classico “Giuseppe La Farina” di Messina è Stoá. Fondato dalla Prof.ssa Irene Cavallari, Stoá è un giornale bimestrale che dà spazio alla creatività degli studenti del liceo, tratta temi d'attualità e di cultura con interviste, recensioni, rubriche dedicate ai libri e ai film, alla narrativa e alla poesia. Il nome greco, in italiano "portico", indicava un luogo, aperto a tutti e vicino all'agorà, in cui si poteva discutere liberamente. Dal 2007 è coordinato dalla Prof.ssa Patrizia Danzè, giornalista pubblicista, oltre che insegnante di Italiano e Latino nell'istituto.
L’articolo “La Real cittadella di Messina. Geografia del bello e del degrado.” di Gemma Whitorn I A e Giuseppe Ialacqua I C apre il primo numero dell’edizione 2011/2012 e ricostruisce con dovizia di particolari e attenzione la storia della cittadella nel sito di San Raineri: dalla sua costruzione nel 1679, attraverso i danni che subì per mano dell’uomo o per opera della natura, sino al lento degrado e all’abbandono dei tempi più recenti. E, sempre in prima, Francesco Greco della classe V A relaziona sull’esperienza che i ragazzi del La Farina hanno fatto lo scorso 15 Settembre, cioè l’originale quanto provocatoria inaugurazione dell’anno scolastico, svoltasi in quel di Maregrosso, zona che, finalmente, le presenti bonifiche stanno restituendo ai messinesi e la successiva visita alla zona falcata.
Pagina 2 è dedicata al decimo anniversario dell’attentato terroristico alle Torri Gemelle. Alessia Attivissimo, Katia Higgins e Alessia De Domenico della III C provano a fare il punto su cosa sia cambiato ad un decennio di distanza dall’evento che ha sconvolto il mondo. La loro triste ma condivisibile conclusione è che, fino a quando il mondo sarà pieno di uomini presi dall’orgoglio e dalla presunzione, l’11 Settembre non lo avrà cambiato in meglio. Sullo stesso tema la bellissima lettera che Chiara Piccolo II D immagina scritta ad una madre dalla sua bambina che quell’11 Settembre ha perso la vita. Il suo diventa un grido di dolore ma anche di speranza rivolto a tutta l’umanità. E di un altro 11 Settembre, purtroppo ormai dimenticato, ci parla il bravo Giuseppe Currò di II D. L’11 Settembre del 1973 il presidente cileno Salvator Allende veniva barbaramente ucciso e al suo posto veniva instaurato un governo fantoccio filoamericano alla guida del dittatore Pinochet. Quelli che sarebbero seguiti, e che Currò ricorda, sarebbero stati anni di paura e morte.
L’intera pagina 3 viene destinata all’interessante racconto-reportage di Alessio Gugliotta III D dal titolo “Un mese americano. Viaggio nel paese delle meraviglie e delle contraddizioni”. All’attualità è dedicata pagina 4: “Black-Bloc…cati mentalmente” è l’articolo di Claudio Panebianco della I C mentre “Indignados d’Italia” è di Andrea Borgosanto della V B. Tiziana Pignato, Costanza Patanè e Daniela Aliberto della II D riprendono quanto scritto sulla prima in “C’era una volta Messina”.
Immancabile nel giornale è lo spazio concesso alle interviste. In questo primo numero, nell’anno che ricorda il 150. anniversario dell’unità d’Italia, ospiti di pagina 5 sono Pino Aprile e Aldo Cazzullo, due scrittori che si sono interessati al tema e che hanno espresso posizioni notevolmente diverse ma entrambe degne d’ascolto. L’intervista è a cura di Alessio Gugliotta III D.
Nella rubrica “In Vetrina”, Stoá propone alcune poesie e recensioni, come “Creta” di Francesco Tomasello della V B che ripercorre il mito di Minosse, Teseo e Arianna. Tra i libri consigliati ci sono due classici: “Lo straniero” di Albert Camus (Giovanni Zagarella III D) e “Siddharta” di Hermann Hesse (Giulia Bitto I C). Nelle ultime pagine troviamo due stimolanti articoli sul mondo di Internet e sulle sue insidie. “Il cyberbullismo” di Alessia Di Fiore IV C e “I social network” di Lilly Famulari V B. Mentre Alessandra Pollicino IV B in "Professori e alunni amici su Facebook" si rallegra del fatto che professori e alunni possono facilmente trovarsi sul noto social network, cosa che reputa stuzzicante e utile nel rapporto tra docenti e giovani.
Ogni pagina di Stoá presenta sempre due "massime" pronunciate da filosofi e scrittori dell'antichità e il tema comune di questo primo numero è la Natura. Responsabili delle collaborazioni sono Alessio Gugliotta e Giovanni Zagarella. Fanno parte del Comitato di Redazione: Chiara Piccolo, Francesco Salmeri, Francesco Tomasello e Francesco Greco. Grafica e Fotografia a cura di: Oriana Staiti, Silvia Fava, Sofia Bernava, Francesco Greco, Simone Parisi, Laura Coppolino. Il primo numero di Stoá è consultabile nel sito del liceo all’indirizzo http://www.lafarina.it/1_-_ottobre_-_novembre__.html
(CLAUDIO STAITI)
