Dal Gran Camposanto ai cimiteri suburbani, i messinesi onorano la memoria dei propri cari con un fiore e una preghiera. All’ingresso del monumentale i cittadini potranno esprimere il proprio giudizio sui servizi offerti compilando un apposito modulo. Attivo il servizio bus-navetta, in funzione anche gli ascensori nei principali edifici

Si rinnova l’appuntamento per la commemorazione dei defunti e come ogni anno i cimiteri sono affollati di cittadini che rendono omaggio ai propri cari. L’amministrazione comunale di concerto con le associazioni di volontariato e gli Scout del Gruppo Agesci, ha predisposto una serie di iniziative volte a migliorare i servizi, con particolare attenzione agli utenti affetti da eventuali disabilità. L’Associazione ACCIR presta servizio a Porta San Cosimo; la CRI a Porta Palmara e La Misericordia San Licandro alla Porta centrale. Sono stati istituiti due punti sanitari, uno al Deposito curato dall’Associazione Misericordia di via Taormina, ed uno alla Porta centrale curato dalla Misericordia di San Licandro. In caso di richiesta di intervento per accelerare il più possibile i tempi, è stato attivato un ponte di collegamento con il 118: l’utente che avrà bisogno contatterà il numero di emergenza e gli operatori si metteranno direttamente in contatto con il personale delle ambulanze presenti agli ingressi della struttura cimiteriale.
Una serie di provvedimenti sono stati predisposti anche sul fronte della viabilità, esterna ed interna al Gran Campasanto: nel primo caso, da ieri e fino a domani sia nel Monumentale che nei cimiteri rurali, è stato sospeso l’accesso a tutte le autovetture private non autorizzate, anche se munite di pass. Oggi e anche nella giornata del 2 novembre, inoltre, vigerà il divieto di sosta con rimozione in via Del Santo, dal n. 36 al n. 68 su ambo i lati della carreggiata e dal n. 328 fino al ponte ferroviario, lato monte della carreggiata, dalle ore 7 alle 19. Disposto anche il divieto di transito in vicolo S. Cosimo, dalle ore 7 alle 19, consentendo la circolazione ai mezzi delle Forze di Polizia e di soccorso; ai residenti e ad alcuni mezzi dell’Enel, ai taxi, ai mezzi autorizzati muniti di contrassegno ed istituito il senso unico di marcia monte-valle, in via I Baglio, dalle ore 7 alle 18. Inoltre previsto il divieto di transito in via Baglio, tra via Catania e via Palmara ed il divieto di sosta con zona rimozione, per un tratto di 10 metri a nord e a sud dell’ingresso principale del Gran Camposanto, in via Catania, dalle ore 7 alle 19, ad eccezione di due stalli da adibire alla sosta dei taxi e delle ambulanze.
Riguardo invece la viabilità interna, dopo la sospensione del servizio bus-navetta effettuato dal pollicino dell’Atm che per lunghi mesi ha lasciato gli utenti a piedi, impedendo soprattutto agli anziani di poter portare un fiore sulla tomba dei propri cari, da qualche settimana il servizio è stato affidato ad un ditta privata, la “Cucinotta”, che opererà fino al prossimo mese di marzo: «Il trasporto viene garantito dal lunedì alla domenica dalle 8.00 alle 12.30 – afferma l’assessore al ramo Elvira Amata – ma siamo riusciti ad ottenere il servizio anche per due pomeriggi alla settimana, il martedì e il giovedì, dalle 15.00 alle 16.00. In questi giorni di maggiore afflusso saranno disponibili due pulmini, uno da 12 posti, l’altro da 20, mentre in condizioni di “normalità” sarà uno solo, quello da venti posti. In questi giorni, d’accordo con l’autoparco, abbiamo ottenuto l’utilizzo di altri due mezzi». Come scritto anche nei giorni scorsi (vedi correlato) sono finalmente entrati in funzione gli ascensori dei principali edifici presenti nella grande struttura cimiteriale.
Approfittando della notevole affluenza, la ditta “Diana” che si è aggiudicata l’appalto, della durata di tre anni, per i servizi di potatura, scerbatura e arredo urbano, ha predisposto un test (stampate mille copie,ndr), da sottoporre all’attenzione dei visitatori, cui viene chiesto un giudizio sulle condizioni e sui servizi forniti al Gran Camposanto, siano esse critiche e suggerimenti: «I giudizi che verranno forniti dai cittadini – spiega la rappresentante della giunta – potranno aiutare anche l’amministrazione a cogliere le esigenze degli utenti. Lo scorso 15 ottobre è stato affidato anche l’appalto per i servizi di manutenzioni così da poter intervenire lì dove c’è bisogno. È necessario però che i cittadini facciano la loro parte, se mancano buonsenso e civiltà è difficile migliorare le cose». (ELENA DEP.)