Il magistrato messinese ha scelto il processo in abbreviato e tornerà in aula il 4 ottobre. E' coinvolto nell'inchiesta nazionale sullo scambio on line di immagini pedopornografiche.

Comincerà il prossimo 4 ottobre il processo per l'ex giudice messinese Gaetano Maria Amato, arrestato ad ottobre dello scorso anno – poi tornato inlibertà – nell'ambito dell'inchiesta della Polizia Postale di Trento su ua rete on line di scambio di immagini pedo pornografiche.

L'e magistrato è comparso davanti al Giudice per l'udienza preliminare Salvatore Mastroeni, che ha accolto la richiesta del difensore, l'avvocato Salvatore Silvestro, accordando ad Amato di essere processato "allo stato degli atti", saltando il dibattimento processuale. Amato tornerà quindi davanti a Mastroeni il prossimo 4 ottobre per il giudizio.

Amato è stato coinvolto nell’inchiesta partita dalla segnalazione della polizia postale che ha intercettato l'attività in rete di un trentottenne di Bolzano. Dal suo pc partivano ed arrivavano montagne di immagini pedopornografiche. Una quarantina le immagini di questo tipo trovate nel computer in uso all'ex giudice messinese. Alcuni mesi fa nel nord Italia è scattata la retata con una trentina di arresti.